Se non mi trovate qui... ecco dove cercarmi!

Se non mi trovate qui...

Ormai sono diversi anni che scrivo pochissimo qui sul blog. Mi dispiace davvero molto e vorrei dire che diventerò più solerte ma... so benis...

martedì 28 aprile 2015

Le dodici parole del 2014: video per il vincitore del torneo

Oggi per voi un post a sorpresa, un post particolare e che ci ha messo molto più del previsto per venire alla luce. Sì, siamo già a fine aprile, quindi potevo fare più in fretta, ma… oh, insomma,sto per presentarvi il post speciale dedicato alle dodici parole che hanno accompagnato mese per mese la vita del mio blog nel 2014 con l'iniziativa Una parola al mese (se non sapete di che si tratta, potete leggere l'introduzione alla rubrica, che ormai è al suo terzo anno).

L'anno scorso avevo realizzato un video con un mio racconto di 200 parole che conteneva tutte le parole dell'anno. Quest'anno ho deciso di fare una cosa diversa anche e soprattutto per premiare Spartaco Mencaroni (del blog Il coniglio mannaro) che ha vinto il torneo relativo al concorso in 200 caratteri, ma vi spiegherò tutto più avanti.


Le definizioni
Per prima cosa dobbiamo infatti citare le parole dell'anno scorso.
Qui riporto le parole solo con le loro definizioni, vi lascio i link ai post per scoprire tutto il resto (vi basta cliccare sulle parole colorate).


Favella (gennaio 2014)
Parola, intesa come facoltà di parlare, di esprimersi verbalmente. Si dice infatti, per esempio, perdere/riacquistare la favella, nel senso di perdere/riacquistare la facoltà di parlare. Perdere la favella  può essere usato anche come iperbole (nel senso di rimanere senza parole).
Atto di parlare, modo di parlare.
Linguaggio, lingua, parlata (es. la favella toscana), discorso, idioma, voce, frase, espressione verbale.



Aleatorio (febbraio 2014)
Rischioso, incerto, in balia della sorte, imprevedibile (per esempio, esito aleatorio, impresa aleatoria…).
 (In diritto) Contratto in cui il valore della prestazione o controprestazione dipende da una fatto d'incertezza e in cui uno soggetto si assume il rischio (es. contratto di assicurazione, scomesse).
(Nel calcolo delle probabilità) Casuale o stocastico.



Baluginare  (marzo 2014)
(Se usato come verbo intransitivo) Apparire rapidamente e scomparire, soprattutto in riferimento alla luce (magari intermittente), guizzare. Azione di persona o cosa che appare e sparisce dalla vista in modo vago e impreciso.
(Se usato come verbo transitivo, spesso con pronome atono indiretto, in senso figurato)  Riferendosi a pensieri e simili, apparire a qualcuno improvvisamente e in maniera indistinta, balenare.



Impaludare (aprile 2014)
(Se usato come verbo transitivo) Ridurre a palude, trasformare in palude, rendere paludoso.
(Se usato come verbo intransitivo, spesso con la particella pronominale, impaludarsi) Diventare palude, trasformarsi in palude, ridursi a palude.
(In senso figurato) Impantanarsi, impegolarsi, invischiarsi, ingolfarsi, infognarsi.



Bigio (maggio 2014)
Grigio cenere
(per estensione) Scuro
(In senso figurato) Persona che ha un atteggiamento ambiguo o indeciso (specialmente in ambito politico per designare politici che non sanno in che partito stare, per esempio a Firenze furono chiamati Bigi i partigiani dei Medici che, avversi al regime di Savonarola, tennero una posizione ambigua, facile ad alleanze con gli avversari).



Procrastinare (giugno 2014)
(uso transitivo) Rimandare al domani, rinviare da un giorno a un altro, dall'oggi al domani (per un tempo indeterminato), con lo scopo di temporeggiare o, addirittura, di non fare ciò che si dovrebbe (differire e rimandare per sottrarsi a un impegno)
(uso intransitivo) Temporeggiare, indugiare, tirare in lungo (tirare per le lunghe)



Trasecolare (luglio 2014)
(uso intransitivo) Rimanere sbalordito e sconcertato, allibire, meravigliarsi, essere sbalorditi per la meraviglia.
(uso transitivo, raro e trovato solo in una delle fonti consultate) Porre in grande confusione.




Pedissequo (agosto 2014)
(in origine, come sostantivo e aggettivo) Nell'antica Roma, servo o schiavo con l'incarico di scontare a piedi il proprio padrone; durante l'Impero, nome dei subalterni di diversi funzionari.
(oggi, in senso figurato, aggettivo) qualità di chi o di ciò che segue o imita passivamente e senza originalità un maestro, un esempio, un modello, detto anche di chi si adegua senza originalità alle idee altrui senza apportare nulla.



Arzigogolato (settembre 2014)
Tortuoso, ricercato, artificioso, capzioso, astruso, contorto, incomprensibile.
Fatto in modo bizzarro.



Stentoreo (ottobre 2014)
Riferito a voce possente, vigorosa, reboante, potente, forte, risonante.







Pletorico (novembre 2014)
Affetto/caratterizzato da pletora (sanguigno). In medicina per soggetti pletorici  si intendono individui corpulenti, a volte di bassa statura, con aspetto florido spesso riferibile a uno stato di policitemia (detta anche poliglobulia, aumento del volume percentuale occupato dai globuli rossi nel sangue) o ipervolemia (aumento del volume di sangue circolante). 
(per estensione) Di aspetto florido, corpulento.




Affabulare (dicembre 2014)
(letteralmente) Esporre, presentare in forma di favola, sviluppare in un intreccio o in un'azione scenica
(per estensione) Riferire, esporre, descrivere, favellare, narrare
(per estensione) Parlare, raccontare in modo sapiente, piacevole, accattivante
Avvolgere in una trama illusoria, ingannare




Il video con le dodici parole del 2014
Il video che state per ascoltare racchiude tutti i racconti di Spartaco che gli hanno fatto guadagnare dei punti e, di conseguenza, vincere il torneo. Visto che quei racconti non contenevano tutte le parole dell'anno (non sempre Spartaco ha vinto o partecipato),  ho scritto e letto per voi una breve introduzione che contiene quelle mancanti.
In sintesi, in questi pochi minuti di video ascolterete tutte e dodici le parole dell'anno scorso.

So che è ben poca cosa come premio, ma è il risultato di ore di lavoro, quindi spero che Spartaco ne sarà contento e che per voi sia un  piacevole ascolto.





Questo è stato il primo mio video realizzato con strumentazione professionale. Spero che si noti una qualità audio più elevata e che sia l'inizio di qualcosa di nuovo. Le ore di lavoro che ho impiegato per realizzare questi quattro minuti e dodici secondi sono state tantissime... un modo per incoraggiarmi a proseguire è farmi sapere cosa ne pensate e condividere.

Intanto ringrazio e cito per dovere di attribuzione i fotografi che hanno scattato le fotografie che avete visto nel video (tutte scelte su Flickr tra quelle di libero utilizzo). Cliccando sul titolo della fotografia potete leggere le licenze d'uso.


Conclusione
Termino questo post ringraziando tantissimo tutti coloro che hanno partecipato e stanno partecipando all'iniziativa e, soprattutto, Spartaco Mencaroni che si merita tantissimi complimenti per i bellissimi scritti e per la pazienza con cui ha atteso il mio premio. Tra l'altro è in testa anche quest'anno, quindi… io fossi in voi tenterei di contrastarlo! Ahahah!







13 commenti:

  1. Non ho parole, grazie tantissimo, è davvero un bel premio e una cosa davvero graziosa da far vedere. Complice anche la tua fantasia e bravura di lettrice, rende davvero un bellissimo omaggio ai racconti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te per aver partecipato al concorso e per aver mandato testi così belli! Io ho solo cercato di fare del mio meglio, ma alla base di tutto ci sono le tue parole!

      Elimina
  2. Un gran bel premio! Complimenti a Spartaco per i bei racconti. Il mio preferito è il primo. :)

    RispondiElimina
  3. Complimenti al vincitore e a te per il video!

    RispondiElimina
  4. I complimenti più vivi ad entrambi!
    Spartaco è un genio e Romina... una genia!!!!!! :))))

    RispondiElimina
  5. Davvero un lavoro monumentale. La mia parola preferita del 2014 è aleatorio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non saprei proprio scegliere, sai? Mi sono affezionata un po' a tutte le parole!

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...