Come vi ho annunciato qualche giorno fa nel post della
rubrica Una parola al
mese dedicato alla parola di luglio che è equanime, apro questo post in cui potete postare i
vostri racconti di massimo 200 caratteri contenenti la parola del mese.
Il mio, apparso nel post di pochi giorni fa, è questo:
Il traditore equanime
«Scegli: o me o lei» gridò la donna, furente.
Lui non capiva il motivo di tanta rabbia: credeva di essere stato equanime stando per mesi con entrambe a loro insaputa.
Vi ricordo di postare
i vostri racconti in modo anonimo ed entro il 22 luglio, poi il 24 ci sarà un post con il
vincitore che avrà il diritto di scegliere la parola di agosto tra quelle di un
mio elenco o di proporne un’altra con certe caratteristiche.
Come sapete, quest'anno ci sono due tornei, quindi ora vi
presento le due classifiche, aggiornate a fine giugno.
Punteggi del
torneo Racconti
- Spartaco Mencaroni: 30
- Michele Scarparo: 9
- Seme Nero: 8
- Patricia Moll: 3
- Iara R.M.: 3
- Enrico: 1
Punteggi del
torneo Sostenitori di Una parola al mese
- Spartaco Mencaroni: 29
- Elisa Elena Carollo: 19
- Maria Todesco: 16
- Michele Scarparo: 9
- Patricia Moll: 8
- Anna Maria Fabbri: 6
- Seme Nero: 4
- Cara Malù: 3
- Iara R.M: 3
- Donata Ginevra: 1
- Enrico: 1
- Salomon Xeno: 1
Vi ricordo che per questo torneo si guadagnano tre punti
per un post (sei in caso di due post) e uno se si partecipa al concorso del
mese.
Spero che i punteggi siano corretti, ma, se riscontrate
qualche errore, non esitate a segnarmelo!
Date un’occhiata al post su equanime e, se vi va, sostenete l’iniziativa con un raccontino! E vi ricordo
che potete scrivere anche un post con questa parola e segnalarlo per aderire.
I vincitori del
concorso avranno punti per il Torneo
Racconti, mentre tutti avranno punti per il Torneo Sostenitori di Una parola al mese (un punto per chi
invia almeno un racconto e 3 o 6 per chi scrive post dedicati, tutte
le clausole nel post su equanime).
Partecipate numerosi, io vi prometto che sarò equanime.
Buona partecipazione!
Elenco di tutti i racconti partecipanti
Il figlio del boss traduce dal latino
Elenco di tutti i racconti partecipanti
Il figlio del boss traduce dal latino
-aequo animo, iudicati sunt
furono giudicati in modo equanime
-equuo in animo, iudicati sunt
con un cavallo in mente, furono giudicati
Il piccolo mafioso non capiva la differenza.
Senza titolo (01)
Nessuno avrebbe potuto obiettare che il Capo non fosse equanime, eppure lui non sapeva darsi pace per tutte le creature. Meglio non pensarci: Gabriele scrollò le ali e soffiò nella Tromba del Giudizio
L'arbitro.
Gli avevano chiesto di essere equanime. Era giusto ma come poteva esserlo? Se c'era una squadra che odiava era proprio quella che giocava contro la sua.
Diede il fischio d'inizio.
Senza titolo (02)
Un padre equanime il nostro, nei castighi e negli elogi. Equanime quando c'insegnò a renderlo felice. Equanime quando decise di mostrarci il suo amore : sui lettini la stessa traccia di sangue
Non sono mai stato abbastanza, per te
Non posso lamentarmi, di te: sei stata severa all'occasione e prodiga nei momenti felici. Però, quando ti guardavo negli occhi, non mi bastava vederti equanime: avrei voluto vederti innamorata.
Una fredda giornata d'ottobre
Il vento equanime d'autunno spazza le foglie secche per farne mucchi indistinti, livellati da tanta giustizia. Eppur destinati a marcire.
Sospiro
Sospesa sul ciglio di una scogliera, lasciò annegare
i rimorsi e rimpianti di un' esistenza logora.
Equanime, li seguì poco dopo in quell'abisso.
Senza titolo (03)
La pesatura non finiva più e lui era stanco di quel caldo infernale.
Sotto lo sguardo equanime del collega, Anubi fece uno sberleffo ai quarantadue giudici e latrò: "Alla malora, oggi tutti promossi!"
Cogli l’attimo
Lungo il sentiero scendeva equanime la luce dell’alba e si posava su un piccolo fiore; il sole, sorgendo, brillò più forte sull’erba, confondendo la penombra. Il fiore che non colsi mai più lo rividi.
Non ti importa di niente
Equanimi sono gli sguardi di chi ha già perduto; con pari indifferenza fronteggia nuove disfatte e non ricercate glorie, vivendo in bilico sul bordo sottile che separa il trionfo dalla rovina.
L’orologiaio saggio
Con gesti misurati tendeva le piccole molle, bilanciando con equanimi contrasti il movimento dei minuscoli ingranaggi. Il tempo, come la vita, scorre prigioniero fra opposte rive insormontabili.
Memorie
Equanimi ricordi affiorano come gemme in primavera. Piantati nella mente, muovono al vento della nostalgia non per radicare sterili rimpianti, ma per destare la forza di quei giorni vibranti, felici.
Giudizio salomonico
La faida fra i villaggi era costata infinite vite umane. Ora i due capi attendevano il verdetto che avrebbe messo fine alla contesa. Il cavaliere, con un solo equanime fendente, li decapitò entrambi.
Giudizio salomonico
La faida fra i villaggi era costata infinite vite umane. Ora i due capi attendevano il verdetto che avrebbe messo fine alla contesa. Il cavaliere, con un solo equanime fendente, li decapitò entrambi.
Hanno parlato di questo articolo:
Titolo: il figlio del boss traduce dal latino
RispondiElimina-aequo animo, iudicati sunt
furono giudicati in modo equanime
-equuo in animo, iudicati sunt
con un cavallo in mente, furono giudicati
Il piccolo mafioso non capiva la differenza.
Il latino è difficile... e anch'io ho avuto i miei problemi con una testa di cavallo di recente, ma questa è un'altra storia.
EliminaNessuno avrebbe potuto obiettare che il Capo non fosse equanime, eppure lui non sapeva darsi pace per tutte le creature. Meglio non pensarci: Gabriele scrollò le ali e soffiò nella Tromba del Giudizio
RispondiEliminaA volte si può non essere d'accordo con i propri superiori...
EliminaGrazie per la partecipazione!
L'arbitro.
RispondiEliminaGli avevano chiesto di essere equanime. Era giusto ma come poteva esserlo? Se c'era una squadra che odiava era proprio quella che giocava contro la sua.
Diede il fischio d'inizio.
Eh, no, così non si fa: l'equanimità prima di tutto!
EliminaGrazie per il racconto!
Un padre equanime il nostro, nei castighi e negli elogi. Equanime quando c'insegnò a renderlo felice. Equanime quando decise di mostrarci il suo amore : sui lettini la stessa traccia di sangue
RispondiEliminaCose che non dovrebbero succedere, ma il mondo non è affatto giusto...
EliminaGrazie per il racconto!
Titolo: non sono mai stato abbastanza, per te
RispondiEliminaNon posso lamentarmi, di te: sei stata severa all'occasione e prodiga nei momenti felici. Però, quando ti guardavo negli occhi, non mi bastava vederti equanime: avrei voluto vederti innamorata.
Eh, il non sentirsi abbastanza: una brutta piaga...
EliminaGrazie per la partecipazione!
Titolo: Una fredda giornata d'ottobre
RispondiEliminaIl vento equanime d'autunno spazza le foglie secche per farne mucchi indistinti, livellati da tanta giustizia. Eppur destinati a marcire.
Non vedo l'ora che torni l'autunno: è la mia stagione preferita!
EliminaGrazie per il racconto!
Sospiro
RispondiEliminaSospesa sul ciglio di una scogliera, lasciò annegare
i rimorsi e rimpianti di un' esistenza logora.
Equanime, li seguì poco dopo in quell'abisso.
Questa parola evidentemente non ispira racconti particolarmente lieti... ma sicuramente belli!
EliminaGrazie per la partecipazione!
La pesatura non finiva più e lui era stanco di quel caldo infernale.
RispondiEliminaSotto lo sguardo equanime del collega, Anubi fece uno sberleffo ai quarantadue giudici e latrò: "Alla malora, oggi tutti promossi!"
Ahahah, agli esami dell'università questa cosa non succedeva mai... uff!
EliminaGrazie per il racconto!
Cogli l’attimo
RispondiEliminaLungo il sentiero scendeva equanime la luce dell’alba e si posava su un piccolo fiore; il sole, sorgendo, brillò più forte sull’erba, confondendo la penombra. Il fiore che non colsi mai più lo rividi.
Bisogna sempre cogliere l'attimo: non sempre le occasioni si ripresentano!
EliminaGrazie per la partecipazione!
Non ti importa di niente
RispondiEliminaEquanimi sono gli sguardi di chi ha già perduto; con pari indifferenza fronteggia nuove disfatte e non ricercate glorie, vivendo in bilico sul bordo sottile che separa il trionfo dalla rovina.
Ah, l'indifferenza!
EliminaGrazie per la partecipazione!
L’orologiaio saggio
RispondiEliminaCon gesti misurati tendeva le piccole molle, bilanciando con equanimi contrasti il movimento dei minuscoli ingranaggi. Il tempo, come la vita, scorre prigioniero fra opposte rive insormontabili.
Molto saggio questo orologiaio! E anche l'insegnamento del racconto.
EliminaGrazie per l'invio!
Memorie
RispondiEliminaEquanimi ricordi affiorano come gemme in primavera. Piantati nella mente, muovono al vento della nostalgia non per radicare sterili rimpianti, ma per destare la forza di quei giorni vibranti, felici.
Bellissima immagine!
EliminaGrazie per la partecipazione!
Giudizio salomonico
RispondiEliminaLa faida fra i villaggi era costata infinite vite umane. Ora i due capi attendevano il verdetto che avrebbe messo fine alla contesa. Il cavaliere, con un solo equanime fendente, li decapitò entrambi.
Da decapitati avranno meno pretese, immagino...
EliminaGrazie per il racconto!