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sabato 9 aprile 2016

"La biblioteca dimenticata - Due anni di recensioni sparse" di Davide Rigonat - ebook gratuito

Oggi sono qui per presentarvi un nuovo post di La biblioteca dimenticata, rubrica fissa sul mio blog curata da Davide Rigonat, il blogger che gestisce La casa della nebbia e l'autore di La nebbia e altri racconti.  È un appuntamento molto particolare per varie ragioni. Purtroppo la principale è che questo sarà l'ultimo intervento di Davide in questa rubrica, almeno per il momento. Dopo due anni di bellissimi post è giusto che si concentri su altro, ma la speranza che prima o poi torni su queste pagine mi resterà sempre nel cuore.
Colgo l'occasione di questo post conclusivo per ringraziarlo ancora una volta per il grande lavoro svolto e per i contenuti sempre interessanti e articolati. Anche quando aveva altro per la testa è sempre riuscito a trovare tempo per questo spazio e io gliene sarò sempre molto grata. Ho imparato tante cose da lui e credo che il vuoto lasciato dalla fine di questa rubrica sarà grande (nel programma lo riempirò, ma non sarà la stessa cosa) perché i suoi testi sono sempre stati originali e personali, insostituibili.
Qualche tempo fa aveva realizzato un ebook per raccogliere i post della rubrica e oggi ci parla della versione aggiornata con tutti i suoi articoli.
Mi sto dilungando quindi chiudo, prima che io mi commuova…
Grazie di tutto, Davide!


Il gran finale!

Cari amici,
quello di oggi è un appuntamento speciale per La Biblioteca Dimenticata: il gran finale, come mi piace pomposamente definirlo.

Questo appuntamento fisso mi/ci ha tenuto compagnia per ben ventiquattro mesi: due anni interi!
Nel frattempo sono successe tante cose e così, come spesso accade nella vita, è arrivato il tempo di fare qualche bilancio. Sento infatti che è ora di cambiare, di fare cose diverse. Un ciclo si è chiuso, ma non è detto che sia un male: il futuro potrà infatti riservarci più di qualche sorpresa.
L’idea alla base della rubrica era quella di presentare dei libri importanti (almeno secondo me) e piacevoli che però, per un motivo o per l’altro, non erano molto noti al pubblico italiano contemporaneo e, in particolare, giovane. Ho cercato di toccare più generi e diversi stili narrativi, in maniera da riuscire a proporre qualcosa in cui, in una puntata o nell’altra, ciascun lettore potesse ritrovare i propri gusti. Ma soprattutto, ho cercato di stimolarvi e di incuriosirvi. Ci sono riuscito? Non lo so, ma spero sinceramente di sì.

La rubrica è stata un’occasione anche per me per riprendere in mano dei libri letti tanto tempo fa, di riassaporare il piacere che mi avevano trasmesso. A causa dei miei impegni lavorativi ed extra-lavorativi, è stata a volte anche difficoltosa da portare avanti (delle mie consegne all’ultimo secondo ne sa qualcosa Romina), ma mai noiosa o pesante. Un’esperienza assai positiva, non ci sono dubbi.
Lavorare con Romina è stato molto stimolante e piacevole, per cui non finirò mai di ringraziarla abbastanza per lo spazio che mi ha dedicato. Ringrazio di cuore anche tutti coloro che hanno speso un po’ del loro tempo a leggere la rubrica e coloro che hanno lasciato qualche commento, sempre apprezzato.

Per celebrare degnamente quest’esperienza, ho aggiornato l’e-book fatto in occasione delle diciotto puntate della rubrica, includendovi le ultime sei puntate: questa seconda edizione, sempre gratuita, raccoglie perciò l’intera Biblioteca Dimenticata. Se volete, potete scaricare il libro da Smashwords, Amazon e tutti i principali store on-line.
Ora non mi resta che salutarvi tutti e… alla prossima!

 Potete scaricare La biblioteca dimenticata - Due anni di recensioni sparse da:
Amazon







Ed ecco che la commozione che cercavo di respingere alla fine è arrivata. Del resto queste parole sono davvero troppo lusinghiere… lavorare con Davide è stata una bellissima avventura e spero che ce ne saranno altre con lui.
Tanto più che dall'estate scorsa sto/stiamo lavorando a una certa faccenda che… ma ci vorranno altri anni forse… ahahah! Rido per sdrammatizzare. Ma quell'alla prossima, che oggi ha un sapore diverso, mi dà speranza.

Per invogliarvi ancora di più a scaricare l'ebook, vi riporto l'elenco di tutti i post che troverete al suo interno:


Note: La foto usata come sfondo del banner è da attribuire a Luciano Caputo (vedi CC nel link).


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