Tre racconti in 200 caratteri.
Ecco il post con i tre racconti
in 200 caratteri di questo mese.
Anche questa volta tento una trilogia!
Siccome sono diventate tante, vi lascio il link
dove potete leggerle tutte e vi ricordo solo l'ultima che è stata quella
sul futuro.
Oggi il tema sarà il lavoro!
La dura vita del libero professionista
Un serrato scambio di mail, mille domande e mille risposte, qualche precisazione, un paio di demo, tre o quattro preventivi e poi: «Siamo spiacenti non abbiamo denaro da investire ora».
Troppo lavoro
«Scusa, lavoravo a un preventivo. Sì, il progetto sarà finito per lunedì. Devo andare, ho una lezione» telefonate che spezzano la routine.
La casa da riordinare, il frigo da riempire: lunghe giornate.
… o troppo poco
Finalmente arriverà agosto: progetti universitari finiti, studentesse tutte al mare, nessuna trattativa in vista. E io cosa farò? Riprenderò a lavorare di più in altri campi (ma nessuno mi pagherà!).
E questa è la mia trilogia brevissima sul lavoro! Non lo
faccio spesso ma questa è del tutto autobiografica. Sto passando settimane
intensissime dal punto di vista lavorativo e personale e mi è davvero difficile
stare dietro a tutto; eppure so che ad agosto mi mancherà avere giornate così
dense! Per fortuna io non so starmene ferma e approfitterò di qualche settimana
meno impegnativa per riprendere a lavorare
su alcuni progetti a cui tengo molto e di cui sapete ancora ben poco.
E voi come
vivete il vostro rapporto con il lavoro? Il lavoro dipendente è molto
diverso, ma non privo di problemi, ovviamente. Ognuno può raccontare la sua
realtà!
Come casalinga potrei parlarti del lavoro senza padrone ma con tanti padroni... madre marito figlia... tutti a chiedere e aer bisogno di...
RispondiEliminaPerò, col tempo ho imparato a decidere quando dire basta e fermarmi un po' per stare in compagnia di Patricia :))
Belli i tuoi racconti. Quasi quasi ci penso un attimo sopra e chissà....
Ciao Romina
Sono una donna lavoratrice, ma ci tengo molto anche a prendermi cura della casa (diciamo che faccio la casalinga part-time?) e capisco cosa intendi... a volte è davvero difficile dar retta a tutti senza impazzire! Ahah! Grazie e... buoni "pensieri", chissà che non ne venga fuori qualcosa sulle casalinghe!
EliminaUna donna che lavora in proprio o come dipendente ha decisamente doppio lavoro. Fuori casa e dentro.
EliminaIl discorso è solo che se sei casalinga pretendono di più tutti.... perchè tanto tu hai tempo vero? Maa cerrrrto!!!
ahahahhahahah
Prometto che ci penso alla trilogia, mi intriga
Il vero problema delle casalinghe, secondo me, è che il loro lavoro spesso non viene riconosciuto ma viene visto come "dovuto". Io apprezzo moltissimo invece quelle donne che dedicano interamente la loro vita alla loro famiglia, perché lavorano comunque 24 ore al giorno. Lavorare dentro e fuori spesso porta alla terribile sensazione di non riuscire a fare tutto al 100%, purtroppo. Allora aspetto la trilogia!
EliminaCiao Romina, eccola qui.
EliminaQUI
Un saluto e buon pomeriggio.
ps quando sei stufa di me me lo dici eh.... :)
Mi era sfuggito questo commento, però ho già letto la trilogia da te!
EliminaFigurati, quando vuoi! Io sono contenta se qualcuno raccoglie le sfide che lancio!
Se le sfide sono solo queste 😊
EliminaVuoi delle vere sfide? Aspetta il post di dopodomani! Ahah!
EliminaAhia! 😁
EliminaIl mio rapporto con il lavoro non è buono, soprattutto ora che sto per tornare disoccupata... Magari un giorno dovrò fare anch'io la libera professionista, sono sicura che non sia facile, ma vedremo come andranno le cose!
RispondiEliminaIncrocio tutte le dita per te affinché tu possa trovare presto un altro lavoro!
EliminaDopo un anno e mezzo di attività devo dire che sono molto soddisfatta solo che il lavoro va troppo a ondate (o ce n'è troppo o non ce n'è e finisce per essere stressante in entrambi i casi). Però sono fortunata perché amo il mio lavoro.