Poesia collettiva: ne scriviamo una
insieme?
Qualche tempo fa ho scritto due post su come sbloccare
la creatività: uno
riferito alla narrativa e uno
alla poesia. Nel secondo si parlava anche di poesie collettive, ricordate?
Come fare?
Il procedimento è semplice: si sceglie una struttura e ognuno può contribuire scrivendo un verso
(in questo caso saranno due, per non allungarli troppo) da aggiungere al
componimento. Il fatto che i versi abbiano una struttura comune dà organicità
al testo. Ovvio che il testo non sarà organico come se scritto da una persona
sola, ma è agosto e possiamo giocare un po', no?
Il tema e la
struttura
Sembra divertente, vero? Allora passiamo al tema. Ho
deciso che questa poesia collettiva parlerà di incontri che cambiano (poco o tanto, non importa) le nostre vite o
quelle di chi incontriamo.
La struttura che dovete seguire è questa:
Ho incontrato…
e…
Al posto dei primi puntini potete mettere quello che
volete: potete parlare di una
persona, di un oggetto, di un animale, di un sentimento… nessun limite!
Al posto dei secondi, ovviamente qualcosa di breve che stia in un verso (anche lungo, ma pur
sempre un verso!).
Attenzione: non
dovete necessariamente legarvi a temi o cose scritti da altri prima di voi!
Lasciate il vostro commento senza preoccuparvi degli altri.
Il verso di
apertura
I due versi di apertura li ho scritti io, così la
struttura forse è più chiara:
Ho
incontrato fiori che non osavano
sbocciare
e ho cantato per loro di speranze future.
La conclusione
In base ai versi che riceverò
e poi assemblerò in un testo unico, scriverò
anche qualche verso di conclusione. Di solito questo dà maggiore
significato a una poesia collettiva.
Che ne dite? Vi va di partecipare?
Ci vuole solo un minutino! Avete
tempo fino al 18 settembre, così il 20 posto l'opera completa con la
firma dei suoi autori!
Hanno parlato di questo articolo:
Hanno parlato di questo articolo:
- Poesia collettiva: "Ho incontrato... e..." - Testo
- Poesia collettiva: "Desideravo... ma..." - Stesura collettiva
- Poesia collettiva: "Desideravo... ma..." - Testo
Non sono mai stata brava con le poesie... Ora provo a pensarci, ma magari aspetto che qualche scrittore più bravo di me dia il "la", nel frattempo :)
RispondiEliminaBe', è l'occasione giusta per provare... in fondo devi scrivere solo due versi e non una poesia intera!
EliminaVediamo, dai...
"Ho incontrato due occhi cupi come un giorno di pioggia
RispondiEliminae nonostante il buio, ho trovato la strada per raggiungermi."
Io ci provo, ma le mie poesie mi suonano sempre così stupide e banali! :D
A me sembrano due bellissimi versi! Grazie mille!
EliminaQuante iniziative che lanci quest'estate!
RispondiEliminaSono un tantino iperattiva, vero?
EliminaProvo a comporla secondo lo schema di un haiku, le uniche composizioni poetiche (eufemismo presuntuosissimo da parte mia) che mi concedo da qualche anno a questa parte:
RispondiEliminaHo incontrato lei -
e l'estate dei vent'anni
ancora brucia.
Grazie per il contributo! Dovrò però metterlo su due versi nella poesia collettiva per non sbilanciare la struttura. Va bene?
EliminaP.S. Credo non sia classificabile come haiku per via della presenza umana troppo evidente. Non so spiegartelo meglio, ma ho un "collega" su Abaluth che si occupa di haiku e mi fa sempre questa "critica".
E' una critica più che giusta, però ho inserito un riferimento stagionale per restare nello spirito del haiku. Poi, è ovvio che se la leggesse un maestro di haiku si farebbe grasse risate.
EliminaNo, no, Marco Pilotto a "capo" della scuola di haiku non ride dei testi dei suoi "studenti"... anzi, potresti fare un salto, anche se non è più molto attiva al momento (http://abaluth.forumfree.it/?f=11487832)
EliminaGiungo a mia volta!!! Vediamo che posso combinare...
RispondiElimina"Ho incontrato anime da altri mondi
e ho trasceso più di mille vite in una"
Benissimo, grazie mille, molto profondi questi versi!
Elimina"Ho incontrato a frotte luccicanti libellule
RispondiEliminae non mi stancherò, d'esser ribelle"
Mai stancarsi di ribellarsi! Bei versi, grazie mille!
EliminaHo incontrato la voce del vento
RispondiEliminae non dimentico le sue storie di luce e mare
Grazie per la partecipazione! Belli questi versi ventosi!
EliminaHo incontrato un vecchio curvo nel maestrale,
RispondiEliminae lui, controvento, puzzava come un maiale!
Eh, be', non si fanno sempre e solo begli incontri, del resto!
EliminaHo incontrato nei tuoi gesti il mio amore e sorrido, sorrido silenziosa.
RispondiEliminaUn delirio da ora tarda... :)
A me il tuo delirio piace! E sono una fan delle notti creative! Grazie per i tuoi versi!
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