Se non mi trovate qui... ecco dove cercarmi!

Se non mi trovate qui...

Ormai sono diversi anni che scrivo pochissimo qui sul blog. Mi dispiace davvero molto e vorrei dire che diventerò più solerte ma... so benis...

Visualizzazione post con etichetta Poesie mie. Mostra tutti i post
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venerdì 12 giugno 2015

"All'ombra della Mole" + video "Torino, di Gianni Rodari" + Salone del Libro 2015

All'ombra della Mole: una poesia, un resoconto e anche qualche sorpresa.

In occasione del Salone del Libro di Torino ho avuto modo di passare qualche giorno in questa bellissima città italiana. Siccome sul Salone del Libro non avevo molto da dire ho pensato di scrivere per voi un post un po' particolare, tra poesie, voci, fotografie, resoconti… insomma, un pasticcio, volevo dire un mix.


giovedì 12 febbraio 2015

"Nella terra del Poeta" + video "Giacomo Leopardi: le sue parole e la sua terra"

Nella terra del Poeta: una poesia, un resoconto e altro ancora… 
Nelle scorse vacanze di Natale ho avuto la fortuna di fare un bellissimo viaggio nel centro Italia: pochi giorni ma davvero intensi per vedere una grande quantità di meraviglie!

Anche se ho visto molte belle città, quella che più mi è rimasta nel cuore e di cui vi voglio parlare oggi è Recanati, la città di Giacomo Leopardi, che, come ormai sapete, è un poeta che io adoro (gli ho fatto anche gli auguri per il compleanno, due volte)! (Vi ricordo che sul mio canale c'è anche una lettura integrale de L'infinito).

domenica 20 luglio 2014

"Sarai, per me, cura": un esempio di sestina lirica

Sestina: dalla teoria alla pratica.
  
Il mese scorso vi ho parlato della sestina lirica, spiegandovi le sue caratteristiche e mettendola a confronto con la sestina narrativa.

Oggi provo a proporvi una mia sestina lirica.

martedì 20 maggio 2014

Sbloccare la creatività: qualche suggerimento per la poesia

Oggi ecco a voi il secondo appuntamento di questo post in due parti sui suggerimenti per sbloccare la creatività. Come vi ho spiegato durante il primo post in cui ho parlato di alcune tecniche utili in narrativa, questa sottorubrica deriva da un corso universitario di Didattica della letteratura. In questo post parleremo di alcune  tecniche  relative alla poesia e ogni tanto vi porterò dei componimenti scritti da me durante il corso.

giovedì 20 febbraio 2014

"Volo d'uccelli" (poesia e video)

Come vi avevo già annunciato, questo mese la rubrica Poesia non si occupa di figure retoriche e metrica, ma torna, come non accadeva da un po', a presentarvi un mio testo.

Il fatto è tutt'altro che casuale e deriva da un evento curioso. Ho infatti deciso di raccogliere una sorta di sfida che mi è stata proposta da Menno van Dam (il pittore con cui ho collaborato per la video poesia I limoni di Montale e la traduzione di Buenos Aires 1899 di Borges).

lunedì 20 gennaio 2014

Aposiopesi

Aposiopesi: lasciare in sospeso 


Oggi vi voglio parlare dell'aposiopesi. Ebbene sì, avete letto bene. Confesso che anch'io non conoscevo questa parola e l'ho incontrata per caso. Dal desiderio di dare un significato a questo termine nasce questo post che è di scoperta per me e per voi.

mercoledì 20 febbraio 2013

Sonetti


Il sonetto: un componimento tipico soprattutto della poesia italiana.

A dicembre ho parlato degli haiku, un componimento poetico giapponese, e mentre scrivevo il programma di febbraio mi chiedevo perché non avessi mai parlato di componimenti ben più vicini alla nostra tradizione e in particolare del sonetto. Non amo molto scrivere poesie in metrica, però il sonetto è una sfida interessante. Ne ho scritti ben pochi in realtà, ma oggi voglio parlarvi della struttura di questo componimento tipico della poesia italiana.

domenica 27 gennaio 2013

La giornata della memoria


Secondo post di oggi, cosa che in genere evito ma in questo caso è come se fosse programmato da tempo, perché oggi è la giornata della memoria. Questa ricorrenza internazionale viene celebrata ogni anno il 27 gennaio per commemorare le vittime del nazismo e soprattutto quelle dell’Olocausto. La data non è casuale, richiama il 27 gennaio 1945, giorno in cui i sovietici liberarono il capo di concentramento di Auschwitz.

martedì 25 dicembre 2012

Haiku


Haiku: tre versi, diciassette sillabe. Alcuni esempi e un po’ di atmosfera natalizia!

Buon Natale a tutti voi!
Oggi un post tecnico, ma leggero, promesso (ho anticipato la rubrica degli errori proprio per non parlarvi oggi del raddoppiamento sintattico, o mi avreste strozzata, quindi oggi mi contengo).

Voglio parlarvi di un tipo di poesia molto particolare: gli haiku.

sabato 13 ottobre 2012

Prima Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze: in difesa delle indifese


La Strillona ha segnalato tante cose in questi mesi, ma si è persa una cosa che più di tutte avrebbe voluto gridare ai quattro venti. Ora, dunque, con due giorni di ritardo, rimedio.

L’11 ottobre 2012 è stata la Prima Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze. Un’occasione per ricordare quanto ancora c’è da fare per i diritti di queste creature. Gli esseri umani si definiscono gli animali più intelligenti e progrediti del mondo, ma poi non sono in grado nemmeno di difendere i loro cuccioli e, anzi, li sottopongono spesso a terribili violenze.
Non si può restare in silenzio, bisogna parlare di queste cose e reagire con sdegno e fermezza.

venerdì 20 luglio 2012

"365 giorni"


“365 giorni”: un anno di blog in versi.
Dopo alcuni mesi in cui nella rubrica Poesie mi sono occupata di concetti più teorici e figure retoriche, oggi tornano, come da programma, le mie poesie e per restare nel tema del mese, si parla del compleanno del mio blog, o meglio di questo primo anno, di ciò che ha significato per me.

martedì 20 marzo 2012

"Pietre, lacrime e sangue": poesie "sociali"

“Pietre, lacrime e sangue”: poesie “sociali”.


Il mese scorso vi ho parlato delle poesie “naturalistiche”, ricordate? Questa volta invece voglio discutere con voi sulle poesie “sociali”. Con questo termine intendo le poesie che parlano di eventi socialmente rilevanti sentiti al telegiornale o letti sul giornale. Mi capita molto spesso di leggere poesie e racconti con tematiche importanti di denuncia e di indignazione. Io nei miei testi in prosa parlo spesso di temi caldi (come per esempio la pena di morte, le calamità naturali, …) ma difficilmente parlo di un caso di cronaca in particolare. In poesia questo mi risulta ancora più difficile. Considero estremamente complicato parlare in versi di qualcosa che non ho percepito sulla mia pelle o nelle profondità della mia anima. Come si può trasformare qualcosa di lontano da noi in emozione su carta? Eppure mi è capitato di leggere molti testi poetici (soprattutto di autori esordienti) con espliciti riferimenti a omicidi e casi vari sentiti in TV. Di certo si può per sensibilità percepire l’angoscia di chi ha vissuto questi eventi, ma trovo sempre molto difficile racchiudere in pochi versi un dolore non mio.

lunedì 20 febbraio 2012

"Panorama": poesie naturalistiche.

“Panorama”: poesie naturalistiche

La poesia è emozione, è sentimento, è grande gioia o enorme disperazione, immenso amore o profondo dolore. La poesia è un’infinita serie di sentimenti amplificati che, in metrica o senza metrica, con le rime o senza rime, finisce con il riversarsi nei versi, caricandoli di sensazioni forti. Questa per me è la poesia: una valvola di sfogo a volte, altre un’ignara messaggera futura del tempo che fu. Infatti, quando rileggo poesie di molti anni fa, mi ritrovo a provare per un momento tutto l’intenso impeto di quegli istanti creativi riuscendo però a vederli con maggior distacco e, forse, con maggior lucidità.

venerdì 20 gennaio 2012

"Il viaggio di una lacrima"


“Il viaggio di una lacrima”: il legame tra sofferenza e poesia.

Comincio a scrivere questo post e mi rendo conto di quanto tempo sia passato dalla stesura della poesia in programma questo mese. L’ho scritta nel 2005, forse anche prima, eppure quelle sensazioni mi sembrano così vicine… proprio non pensavo che fosse passato tutto questo tempo.
Quando ho scelto gli argomenti di questo mese, non ci avevo fatto caso… ho scelto una delle mie poesie già pubblicate su antologie e ho assegnato una tematica per poi occuparmene a tempo debito. Attualmente non partecipo più a molti concorsi per poesie e quindi le pubblicazioni risalgono a tanto tempo fa, però… basta, basta con tutti questi ricordi nostalgici dei tempi che furono!
Questo è il testo della mia poesia pubblicata sull’antologia “Il Club degli autori 2005-2006 – Le più belle poesie del premio letterario”.

domenica 25 dicembre 2011

Poesie di Natale

Poesie di Natale: una tradizione.

Buon Natale, cari lettori del blog! Vi auguro tanta pace e serenità in questo giorno speciale e in quelli a venire.
Oggi è Natale e tutti starete aspettando una poesia di Natale nella mia rubrica delle Poesie, vero? Certo, sarebbe logico… e da quando io faccio cose completamente logiche? Ecco, appunto.
Tuttavia parlerò di poesie e di Natale, perché un po’ di coerenza è d’obbligo.

domenica 20 novembre 2011

"Lo spirito del poeta"

“Lo spirito del poeta”: essere nero su bianco!

La prima poesia pubblicata non si scorda mai… non era così il proverbio, vero? Non importa…
Oggi, voglio farvi leggere la mia poesia pubblicata! È stata inserita nell’antologia “Il club dei poeti 2006” a seguito della segnalazione nel premio omonimo organizzato da Montedit.

giovedì 20 ottobre 2011

"Coraggio di sognare"

“Coraggio di sognare”: una poesia per fare gli auguri di compleanno a una persona che troppo spesso non ha abbastanza fiducia in se stessa, ma, nonostante questo, non abbandona i suoi sogni.

Nella rubrica “Poesie”, questo mese ho deciso di non proporvi una poesia pubblicata sulle antologie dei concorsi, ma una poesia di auguri! Spero non sia fuori luogo…

martedì 20 settembre 2011

"L'aria ed io"

“L’aria ed io”: una poesia di svolta.

Oggi comincio la rubrica dedicata alle mie poesie ed è strano che non l’abbia fatto prima, perché la mia carriera da scrittrice è cominciata proprio da poetessa.
La poesia di oggi mi è particolarmente cara, perché è stata la prima con cui ho partecipato a un concorso nazionale. In uno dei post della rubrica “W questions” ho già parlato dell’importanza di questo concorso per me. Considero questa una poesia di svolta perché, anche se non ho vinto quel concorso, il semplice fatto di avervi partecipato mi ha fatto credere di poter un giorno scrivere seriamente e senza vergognarmi di questa mia passione. Devo dire che mi è servita qualche spintarella per lanciarmi e non so come avrei fatto senza la mia professoressa di italiano di allora che mi ha dato il volantino del concorso dicendomi di provare. Ho conservato quel volantino, per ricordarmi sempre che bisogna tentare nella vita e avere coraggio, altrimenti non si arriva da nessuna parte. Questa immagine è  del volantino “incriminato”.



Questo, invece, è il testo della poesia che ho presentato al concorso.

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