Tre racconti in 200 caratteri
Da questo marzo, ho deciso di presentarvi il 13 del mese
tre racconti in 200 caratteri.
Ho parlato di questa tipologia
di racconto molto breve in un post di qualche tempo fa che ora inserisco
come introduzione a questa rubrica.
Questa rubrica avrà post leggeri e senza troppi
fronzoli, insomma.
Ecco i tre racconti di questo mese (scritti tutti e tre
questo gennaio).
AlzheimerScrivevo per ricordare e per essere ricordata, per salvare me stessa dall’oblio.Ho inciso il cuore di segni fino a farlo sanguinare.Ora non ho più ricordi, solo questi fogli che feriscono come lame.
Momenti romantici«Chiamami ancora amore. Chiamami sempre amore».«Come sei dolce, tesoro!».«Che cosa vuoi? Oh, scusa, stavo canticchiando con le cuffie. Ti serve qualcosa?».
Cristalli rottiPiangevo. I pensieri come cristalli rotti martoriavano l’anima.Camminavo per fuggire dal passato, ma il futuro mi faceva paura.Mi sono fermata nel presente, sperando di trovare pace.Non ha funzionato.
Sono bellissimi!!! Complimenti davvero!
RispondiEliminaGrazie mille! Troppo buona, SoSp.
EliminaMolto intensi il primo e il terzo, toccanti... Ma il secondo mi ha fatto piegare :-)
RispondiEliminaSto sperimentando generi un po' vari in questi racconti brevissimi! Grazie.
EliminaQuoto ApeRegina!
RispondiEliminaMolto belli. :)
Grazie!
EliminaTutti belli. Il secondo però...
RispondiEliminaGrazie! Certo che il secondo... [Non ho capito cosa volevi dire! Ahahaha!]
EliminaIl secondo è il più simpatico!
RispondiEliminaMi piace l'ironia e anche le frasi buffe.
Ah, ok, avrei dovuto intuirlo, conoscendoti!
EliminaL'ironia salverà il mondo, lo dico sempre!
Però si dice anche: "Una risata vi seppellirà".
RispondiEliminaMarco Lazzara
Be', in effetti...
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