Word al servizio dello
scrittore: qualche trucco che può essere utile.
Alcuni giorni fa nella rubrica Errori
da evitare vi ho parlato dei limiti
del correttore automatico di Word, ma oggi in Scrivere
voglio parlare di alcune funzioni di Word che possono risultare particolarmente
utili per gli scrittori e non solo.
Ctrl
Ci
sono molti comandi che possono essere
lanciati in Word tramite la tastiera usando il tasto Ctrl assieme a un tasto lettera che rendono molto veloci
alcune azioni.
Ne
cito qui alcuni di quelli che io uso più di frequente:
- Ctrl + x = taglia
- Ctrl + c = copia
- Ctrl + v = incolla
- Ctrl + e = tutto maiuscolo
- Ctrl + s = sottolinea
- Ctrl + g = grassetto
- Ctrl + i = italico/corsivo
- Ctrl + a = testo centrato
- Ctrl + f = testo giustificato
- Ctrl + r = testo allineato a destra
- Ctrl + t = testo allineato a sinistra
Trova e
sostituisci
La
funzione Trova e sostituisci può essere utile quando si decide di
cambiare una parola in tutto un testo.
Se per esempio, decide di cambiare il nome di un personaggio, con questa
funzione potete trovare tutti i punti in cui il nome è stato utilizzato e poi
sostituirlo con quello nuovo.
Inserisci simbolo
Ci sono alcuni caratteri
che non sono a disposizione sulla tastiera e che quindi possono essere
trovati alla voce Inserisci Simbolo. Alcuni esempi sono la e accentata maiuscola
(è),
di cui ho già ampliamente parlato, e i caporali (« e »).
Tasti di scelta
rapida
Se usate spesso dei simboli (per esempio i caporali) può
essere comodo utilizzarli
direttamente dalla tastiera, senza ricercarli ogni volta in Inserisci Simbolo. Per fare questo, in
Word è possibile associare dei tasti
di scelta rapida. Nella schermata dove si scelgono i simboli da
utilizzare, selezionare quello desiderato e poi premere su Tasti di scelta rapida poi digitare una combinazione sotto la voce Nuova
combinazione.
Io, per esempio, per i caporali uso:
- Ctrl + , = «
- Ctrl + . = »
Revisione
Su Word esiste una sezione dedicata alle revisioni. Questa è molto utile
quando si deve per esempio editare un
testo per un’altra persona o in collaborazione con un’altra persona.
Ogni modifica del documento premendo il tasto Revisione viene evidenziata nel testo e può essere vista alle
successive aperture del file oppure nascosta, per vedere il documento come è
nell’ultima versione.
È inoltre possibile evidenziare
una parte del testo e riportare dei commenti a margine.
Correzione automatica
Se vi capita di commettere
molto spesso un errore quando digitate una parola, potete impostare una
correzione automatica.
Per farlo bisogna cliccare su Controllo ortografia e
grammatica e poi sul
tasto Opzioni e infine su Opzioni
di correzione automatica. A questo punto è sufficiente digitare la
parola normalmente sbagliata sotto la parola Sostituisci e digitare poi la parola corretta sotto Con. E infine dare l’Ok.
A volte basta cliccare sul tasto destro del mouse sopra
la parola errata per trovare la dicitura Correzione
automatica, ma questo avviene solo per gli errori più comuni.
Conteggio parole
I concorsi
in genere impongono un numero massimo
di battute e di parole. Per valutare se il nostro testo rientra nei
limiti è possibile utilizzare il comando Conteggio parole dopo aver
evidenziato il testo.
Conclusione
Questi sono solo alcuni
esempi di come Word può diventare una risorsa per gli scrittori o per chiunque
si trovi a dover scrivere usando un PC.
Con questo non voglio dire che sia preferibile ad altri
programmi free, anzi… tuttavia è quello che uso al momento, quindi quello che
conosco meglio.
Conoscete altre funzioni secondo voi importanti per chi
scrive?
Bell'articolo! Io uso in genere Open Office, che è quasi uguale, ma vorrei imparare a destreggiarmi con Scrivener e altri programmi pensati apposta per il lavoro degli scrittori... me ne hanno parlato bene ma non mi sono ancora presa il tempo di smanettarci un po'.
RispondiEliminaGrazie! Anche a me attira molto quel tipo di programmi... prima o poi sicuramente darò un'occhiata!
EliminaLi utilizzo quasi tutti questi trucchi, tranne "revisione". Preferisco avere due files separati, uno che ho scritto io e l'altro con le modifiche proposte dall'amico editor. Mi trovo meglio così.
RispondiElimina"Conteggio parole" è fondamentale per quei concorsi "non più di 1000 / 2000 / 3000 parole" ;-)
Per quanto riguarda me dipende dal tipo di revisione che devo fare.
EliminaSono d'accordo, "conteggio parole" è del tutto indispensabile!
Io non uso Word, ma devo ammettere che rispetto a Writer ha un'interfaccia molto più facile e intuitiva. I tasti di scelta rapida sono essenziali per la sopravvivenza di chi usa il computer, almeno i più diffusi, ma a volte possono essere una maledizione. Per esempio, nel mondo Linux e in una infinità di software, "ctrl+s" = "salva". Commetto questo errore ogni volta che apro Excel a lavoro, sottolineando celle a caso! :D
RispondiEliminaPer scrivere la prima stesura ormai uso editor distraction free, ovvero schermo nero (o colore/sfondo a scelta) e basta. Nessun pulsante, solo combinazioni di tasti. Uso Writer, che comunque ha molte funzionalità in comune con Word, quando si tratta di rifinire o di impaginare.
Per la revisione, trovo molto utile Google Docs, che supporta il versionamento e salva tutta la cronologia delle modifiche.
Ero certa che avresti scritto un commento sui programmi alternativi a Word! In effetti è da un po' che voglio provarne alcuni anch'io, magari darò un'occhiata a Writer. Grazie per gli spunti.
EliminaProva questo e poi dimmi. Sono curioso di sapere cosa ne pensi. È il mio preferito, ma purtroppo non gira su Linux... :(
EliminaMi sembra molto semplice e privo di funzioni supplementari. Quando proverò, ti farò sapere di più. Intanto grazie del suggerimento.
EliminaGrazie, quando leggo i tuoi post mi sembra sempre di non saperne abbastanza delle cose anche se le utilizzo sempre!
RispondiEliminaRaffaella
Sempre troppo buona! Grazie.
EliminaMi permetto un appunto sul trova/sostituisci. Attenzione: quando intendete sostituire un sostativo con pochi e semplici click, faterlo con un sinonimo dello stesso genere.
RispondiEliminaMi rendo conto perfettamente che sembra un consiglio banale, qualcuno magari mi insulterà per aver fatto notare una cosa così ovvia... eppure mi è capiato di rileggere testi in cui poi, "stranamente", gli aggettivi non combaciavano per genere con il sostantivo.
Mi ricordo benissimo un libro in cui avevo suggerito di cercare dei sinonimi di "fango" perchè abusato come termine all'interno di uno stesso capitolo. Mi sono ritrovata a dover correggere "il melma scuro" e similari...
Giordana
Benvenuta sul mio blog, Giordana!
EliminaMi sembra una considerazione molto sensata e per nulla banale. L'ideale sarebbe controllare ogni frase in cui si fa la sostituzione onde evitare simili problemi.
Inoltre i sinonimi vanno scelti con cura, perché di fatto non esistono parole che sono perfettamente equivalenti in una lingua.
Grazie per l'interessante precisazione!
Romina, grazie per questo articolo, molto utile; io uso Word, è il mio preferito in assoluto per la scrittura. Quando avrò un po' di tempo a disposizione in più vorrei provare ad usare Y-writer, ho letto commenti positivi; nel frattempo continuerò con Word.
RispondiEliminaA questo proposito ti vorrei chiedere se esiste un modo per predisporre la pagina a non andare oltre un certo numero di caratteri.
Benvenuta sul mio blog, Annaluisa!
EliminaNon so se esista uno strumento apposito, io però uso alcuni stratagemmi.
Se per esempio voglio che in ogni pagina ci siano 3.000 caratteri prendo un file con tanto testo scritto ed evidenzio una parte corrispondente a 3.000 caratteri, poi imposto o una grandezza del corpo del testo o un tipo di testo che faccia sì che solo quei 3.000 caratteri siano presenti nella pagina.
Un'alternativa consiste nel modificare i margini della pagina o agire sul righello che si trova sopra il foglio di Word. Non sono metodi precisi al cento per cento, però sono quelli che uso di solito. Non so però se ho spiegato chiaramente. In caso di dubbi, chiedi pure. Se vuoi puoi dirmi anche quanti caratteri ti servono e ti dico come impostare la pagina. Potrebbe anche essere un argomento interessante per un post...
Ciao Romina,
Eliminagrazie per la risposta.
Non avevo pensato al tuo stratagemma; ho provato a metterlo in pratica e devo dirti che in questo modo mi sono fatta un'idea di quanto sia lunga una pagina con 3000 caratteri. Non è preciso però questo sistema mi è molto utile al momento.
Sì, purtroppo non è un sistema preciso, però in genere aiuta! Sono felice che il consiglio ti sia stato utile!
EliminaNon so se lo sapete, ma la cartella dattiloscritta nasce proprio in questo modo! Formattando la pagina in modo che ci stiano massimo 60 battute per 30 righe, si ottiene il magico numero di 1800 battute per pagina. Usare un carattere a spaziatura fissa aiuta, il più famoso è il Courier New. Questa procedura risale probabilmente ai gloriosi tempi delle macchine da scrivere, in cui la pagina era quella e il carattere aveva dimensioni fissate.
EliminaNon lo sapevo. Molto interessante! Grazie mille per le informazioni.
EliminaMolto interessante e utile!
RispondiEliminaNon sono però un'amante dei tasti rapidi... faccio sempre confusione con i comandi ctrl! In qualsiasi caso una selezione rapida per i caporali potrebbe invece farmi molto comodo: selezionarli tutte le volte da Inserisci Simbolo mi fa venir voglia di saltare tutti i dialoghi! Eheh! Ci dovrò provare.
Ho invece una domanda, anche se temo sia stupida: trova/sostituisci non funziona con i simboli, vero? Perché prima di scoprire i caporali (grazie Romina!) in Word, sfruttavo i segni maggiore e minore. E mettermi a correggerli tutti mi fa venir male...
Puoi usare "Trova e sostituisci" anche con i caporali. Ti basta copiarli da un altro file di Word nella schermata "Trova e sostituisci". Dovrebbe funzionare...
EliminaGrazie per l'entusiasmo con il quale accogli i miei post.
Li accolgo con entusiasmo perché sono ben fatti. :)
EliminaAllora proverò, grazie! Nel frattempo sto fallendo con l'uso dei tasti rapidi... Ma ho deciso che riproverò in giornata quando non starò crollando dal sonno. ;)
Grazie ancora dei tuoi aiuti, anche indiretti.
I tasti rapidi possono essere difficili all'inizio, ma poi aiutano a risparmiare tanto tempo, secondo me! Certo, se pretendi di impararli tutti insieme magari rischi di fare confusione... prova a partire con quelli che ti sembrano più utili e poi aggiungine altri via via.
EliminaGrazie a te per i complimenti!