Come vi ho annunciato ieri nel post della rubrica Una parola al mese dedicato alla parola
di marzo che è barbaglio, apro
questo post in cui potete postare i vostri racconti di massimo 200 caratteri
contenenti la parola del mese.
Vi ricordo di postarli
in modo anonimo ed entro il
22 marzo, poi il 23 ci sarà un post con il vincitore che avrà il
diritto di scegliere la parola di aprile in un mio elenco o di proporne
un’altra con certe caratteristiche.
Si tratta di scrivere una manciata di righe e poi potete
riportarle nei vostri blog, se vi va, così scrivete anche un post!
Insomma, date un’occhiata la post su barbaglio e, se vi va, sostenete
l’iniziativa con un raccontino e/o un post! Grazie a tutti!
Racconti in gara
Senza titolo (1)
Un barbaglio accecante nella notte mi toglieva la vista. Le luci di quegli strani cacciatori erano puntate su di me. Ero io la loro preda.
Senza titolo (2)
un invadente barbaglio mi ottunde la vista.
E' un caos sensoriale, un parapiglia occipitale.
Senza titolo (3)
Il barbaglio che è stata la mia vita non mi lascia scampo. Ho fallito nel vivere e l'unico colpevole sono io.
Senza titolo (4)
Il tuo splendore offusca la vista.
la bellezza è un cieco barbaglio e tu giochi con i sentimenti altrui, consapevole del tuo fascino.
Senza titolo (5)
Il barbaglio della neve al sole si riflette sul mio volto freddo e lo riscalda.
Senza titolo (6)
Il magico barbaglio dei fuochi artificiali mi illumina la mente e mi riscalda il cuore.
Senza titolo (7)
Il barbaglio pulsante del faro è un monito alla oscura perfidia della notte.
Senza titolo (8)
Il barbaglio accecante di quella luce puntata sui miei occhi:aberrante tortura. E' una scossa subdola e crudele. E'un elettroschoch che brucia la mente e spegne i pensieri.
Senza titolo (9)
Un barbaglio di luci, sempre più vicino, uno stridio di freni e una voce che mi sfiora - Spostati imbecille! -.
La speranza è l'ultima a morire
Quando credi di essere perduto, di notte in fondo al tunnel vedi un barbaglio di luce, prima lontano poi sempre più vicino.
Sei in salvo. Sorridi... finchè non ti accorgi che è un tir in retromarcia.
Barbaglio di vita
Quell'energia vitale che da te scaturiva era un barbaglio assuefante per me, era ciò che amavo e volevo unicamente mio. Per quello ti uccisi.
Senza titolo (10)
Abeti luccicanti, vie illuminate.
Un magico, sfavillante barbaglio buca la notte, nella trepida attesa del Santo Natale.
Mostrati a me
Annaspo stanca nelle tenebre amare cercandomi.
Tornerò ancora, silenziosa, a perdermi tra le lacrime.
Abbraccio sola, con tiepido timore, il barbaglio: nuova vita sei o illusione di questa?
Mostrati a me.
Dura lux, sed lux
La vita è un barbaglio che percuote l'oscurità interstellare, un lampo che squarcia il nero. Ma ho viaggiato sei mesi per morire nel Sole. Signore d'ombra, mi getto nel rogo materno. Vivo. Per sempre.
Senza titolo (11)
Seguo la strada nel bosco buio, nel mio rifugio sono sicuro. Esco alla luce nella radura. Vedo il barbaglio! Luna di latte oscura i sensi, luna paura luna furore! Addento l'aria, snudo le zanne, cado e gli artigli mordono la terra.
Hanno parlato di questo articolo:
Racconti in gara
Senza titolo (1)
Un barbaglio accecante nella notte mi toglieva la vista. Le luci di quegli strani cacciatori erano puntate su di me. Ero io la loro preda.
Senza titolo (2)
un invadente barbaglio mi ottunde la vista.
E' un caos sensoriale, un parapiglia occipitale.
Senza titolo (3)
Il barbaglio che è stata la mia vita non mi lascia scampo. Ho fallito nel vivere e l'unico colpevole sono io.
Senza titolo (4)
Il tuo splendore offusca la vista.
la bellezza è un cieco barbaglio e tu giochi con i sentimenti altrui, consapevole del tuo fascino.
Senza titolo (5)
Il barbaglio della neve al sole si riflette sul mio volto freddo e lo riscalda.
Senza titolo (6)
Il magico barbaglio dei fuochi artificiali mi illumina la mente e mi riscalda il cuore.
Senza titolo (7)
Il barbaglio pulsante del faro è un monito alla oscura perfidia della notte.
Senza titolo (8)
Il barbaglio accecante di quella luce puntata sui miei occhi:aberrante tortura. E' una scossa subdola e crudele. E'un elettroschoch che brucia la mente e spegne i pensieri.
Senza titolo (9)
Un barbaglio di luci, sempre più vicino, uno stridio di freni e una voce che mi sfiora - Spostati imbecille! -.
La speranza è l'ultima a morire
Quando credi di essere perduto, di notte in fondo al tunnel vedi un barbaglio di luce, prima lontano poi sempre più vicino.
Sei in salvo. Sorridi... finchè non ti accorgi che è un tir in retromarcia.
Barbaglio di vita
Quell'energia vitale che da te scaturiva era un barbaglio assuefante per me, era ciò che amavo e volevo unicamente mio. Per quello ti uccisi.
Senza titolo (10)
Abeti luccicanti, vie illuminate.
Un magico, sfavillante barbaglio buca la notte, nella trepida attesa del Santo Natale.
Mostrati a me
Annaspo stanca nelle tenebre amare cercandomi.
Tornerò ancora, silenziosa, a perdermi tra le lacrime.
Abbraccio sola, con tiepido timore, il barbaglio: nuova vita sei o illusione di questa?
Mostrati a me.
Dura lux, sed lux
La vita è un barbaglio che percuote l'oscurità interstellare, un lampo che squarcia il nero. Ma ho viaggiato sei mesi per morire nel Sole. Signore d'ombra, mi getto nel rogo materno. Vivo. Per sempre.
Senza titolo (11)
Seguo la strada nel bosco buio, nel mio rifugio sono sicuro. Esco alla luce nella radura. Vedo il barbaglio! Luna di latte oscura i sensi, luna paura luna furore! Addento l'aria, snudo le zanne, cado e gli artigli mordono la terra.
Hanno parlato di questo articolo:
- Barbaglio: concorso per racconti di 200 caratteri - I vincitori
- Infingardo: la parola di aprile 2013
Un barbaglio accecante nella notte mi toglieva la vista. Le luci di quegli strani cacciatori erano puntate su di me. Ero io la loro preda.
RispondiEliminaPessima situazione, direi, ma bel racconto! Grazie per aver inaugurato il concorso.
Eliminaun invadente barbaglio mi ottunde la vista.
RispondiEliminaE' un caos sensoriale, un parapiglia occipitale.
Adoro la parola "parapiglia"! Grazie per la partecipazione.
EliminaIl barbaglio che è stata la mia vita non mi lascia scampo. Ho fallito nel vivere e l'unico colpevole sono io.
RispondiEliminaCupo e vero... grazie per il racconto!
EliminaIl tuo splendore offusca la vista.
RispondiEliminaLa bellezza mi inebria, mi acceca e tu giochi con i sentimenti altrui, consapevole del tuo fascino.
Il tuo splendore offusca la vista.
RispondiEliminala bellezza è un cieco barbaglio e tu giochi con i sentimenti altrui, consapevole del tuo fascino.
Buona questa, grazie.
E secondo sia! Anche perché nel primo non c'era la parola del mese... grazie per la partecipazione!
EliminaIl barbaglio della neve al sole si riflette sul mio volto freddo e lo riscalda.
RispondiEliminaC'è ancora un clima un po' algido, vero? Grazie!
EliminaIl magico barbaglio dei fuochi artificiali mi illumina la mente e mi riscalda il cuore.
RispondiEliminaIn genere mi piacciono i fuochi artificiali. Grazie per il racconto.
EliminaIl barbaglio pulsante del faro è un monito alla oscura perfidia della notte.
RispondiEliminaChe bello quando c'è un faro a guidare il nostro cammino! Grazie.
EliminaIl barbaglio accecante di quella luce puntata sui miei occhi:aberrante tortura. E' una scossa subdola e crudele. E'un elettroschoch che brucia la mente e spegne i pensieri.
RispondiElimina"Aberrante" è una parola che io amo usare! Bel racconto, grazie.
EliminaUn barbaglio di luci, sempre più vicino, uno stridio di freni e una voce che mi sfiora - Spostati imbecille! -.
RispondiEliminaBisognare fare un po' di attenzione, eh!
EliminaGrazie per il racconto.
LA SPERANZA E' L'ULTIMA A MORIRE
RispondiEliminaQuando credi di essere perduto, di notte in fondo al tunnel vedi un barbaglio di luce, prima lontano poi sempre più vicino.
Sei in salvo. Sorridi... finchè non ti accorgi che è un tir in retromarcia.
Ahahah! Lo dico sempre io che bisogna diffidare delle luci nei tunnel! Grazie per il racconto.
EliminaBarbaglio di vita
RispondiEliminaQuell'energia vitale che da te scaturiva era un barbaglio assuefante per me, era ciò che amavo e volevo unicamente mio. Per quello ti uccisi.
Molto bello. Mi piace la chiusura che ribalta il senso del racconto. Grazie per la partecipazione.
Elimina
RispondiEliminaAbeti luccicanti, vie illuminate.
Un magico, sfavillante barbaglio buca la notte, nella trepida attesa del Santo Natale.
Non so come, ma questo commento mi era sfuggito. Grazie per il racconto e scusa il ritardo della mia risposta.
EliminaMostrati a me
RispondiEliminaAnnaspo stanca nelle tenebre amare cercandomi.
Tornerò ancora, silenziosa, a perdermi tra le lacrime.
Abbraccio sola, con tiepido timore, il barbaglio:
nuova vita sei o illusione di questa?
Mostrati a me.
Forse il testo è in versi? In realtà se non ci fosse l'a capo con "nuova" sarebbe un racconto, quindi non mi sembra il caso di fare i fiscali! Anche perché questo testo mi è piaciuto molto. Grazie mille!
EliminaChiedo venia, quell'a capo con "nuova" è sfuggito, non dovrebbe esserci. Ho fatto confusione perché in una prima stesura c'era il punto fermo, non i due punti, grazie!
EliminaNessun problema! Sono io che nasco pignola e probabilmente andrò avanti così fino alla fine dei miei giorni! Ahahah! Correggo nel post. Grazie.
Elimina
RispondiEliminaDura lux, sed lux
La vita è un barbaglio che percuote l'oscurità interstellare, un lampo che squarcia il nero. Ma ho viaggiato sei mesi per morire nel Sole. Signore d'ombra, mi getto nel rogo materno. Vivo. Per sempre.
Il contrasto tra luce e buio è nel mondo come in ognuno di noi. Grazie per il racconto!
EliminaSeguo la strada nel bosco buio, nel mio rifugio sono sicuro. Esco alla luce nella radura. Vedo il barbaglio! Luna di latte oscura i sensi, luna paura luna furore! Addento l'aria, snudo le zanne, cado e gli artigli mordono la terra.
RispondiEliminaMolto interessante la caratterizzazione del personaggio. Grazie per il racconto.
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