Quinto appuntamento con Una parola al mese. A gennaio ci
siamo presi cura della parola panegirico, a febbraio di algido, a marzo di barbaglio, ad aprile di infingardo e ora preparatevi ad
accogliere parapiglia!
Questa parola spiritosa e frizzante è stata scelta dalla vincitrice del concorso
di racconti di 200 caratteri con la parola infingardo,
Patrizia Benetti, che ringrazio di cuore!
Etimologia della
parola
La parola parapiglia deriva dall’unione dei verbi parare e pigliare. Si tratta infatti di una confusione nata tra molte
persone che si pigliano e si parano a
vicenda.
In base all’etimologia significa quindi confusione generata da molte persone.
Vediamo ora se il significato attuale coincide.
Definizione
Trambusto,
baraonda, improvvisa confusione.
Tafferuglio,
zuffa di molte persone.
La parola è presente nella lingua italiana dal XVII secolo.
Pronuncia, forme,
eventuali derivati
La parola parapiglia
si pronuncia con l’accento tonico sulla i
[pa-ra-pì-glia].
Si tratta di un sostantivo
maschile.
La parola è invariabile,
quindi non presenta altre forme (si dice un parapiglia, ma anche due parapiglia).
Frasi d’autore
Da
Macbeth di William Shakespeare
un esempio di uso di questa parola:
1a strega: Quando noi tre ci rivedremo ancora? Con tuono, lampo o pioggia? Quando, allora?
2a strega: Quando sarà finito il parapiglia e sarà vinta o persa la battaglia.
3a strega: Sarà al calar del sole, questa sera.
William Shakespeare in Macbeth
Ovviamente, altri esempi illustri di vostra conoscenza
sono graditissimi!
Qualche esempio
Ora inserisco qualche breve frase scritta da me con la
parola parapiglia.
- Il parapiglia che ci fu dopo il suo discorso non lasciava dubbi: nessuno era d’accordo con lui.
- Avevano alzato troppo il gomito e la lite finì nel parapiglia generale.
- Il parapiglia che impera nella mia stanza è funzionale alla mia creatività.
Un racconto di
200 caratteri
E ora un mio racconto in meno di 200 caratteri con la
parola parapiglia.
Bentornati!Non appena varcarono la porta di casa, dopo il viaggio di nozze, trovarono la casa tutta sottosopra. Il parapiglia era stato causato da dei ladri che avevano fatto infrazione.
Un rientro decisamente poco piacevole…
I sinonimi non
esistono
Le definizioni di questa parola sono costituite quasi
interamente da dei potenziali sinonimi. In genere le definizioni devono essere
più discorsive perché devono spiegare il significato di un concetto e non fornire
semplicemente delle alternative. In ogni caso, termini come confusione,
tafferuglio… non sono
proprio equivalenti né per senso né per suono.
Parapigilia deriva
da uno scontro forse più fisico (almeno a livello etimologico) visto che si
rifà a chi para e piglia dei colpi.
Scopo
dell’iniziativa
Come ormai sapete, mi impegno a usare questa parola in
almeno un post durante il mese.
In tali post evidenzierò in modo evidente la parola parapiglia, inserirò
questa immagine e questa dicitura (con il link a questo post):
Questo post partecipa all’iniziativa
Una parola al mese. La parola di maggio
2013 è parapiglia (al link maggiori
informazioni).
Chi vuole
partecipare all’iniziativa deve segnalarmi in un commento il post (o i post) in
cui ha utilizzato la parola (sono validi tutti i post fino al 31/05/2013
compreso). Volendo potete anche inserire l’immagine di questo post e il link,
ma non è indispensabile: l’importante è che la parola rimbalzi di blog in blog
il più possibile. Maggiori informazioni le trovate nel post
che introduce la rubrica Una parola al
mese.
Nella barra laterale del blog, per il mese di maggio, ho
già inserito la nuova immagine per accedere direttamente a questo post, così
che possiate trovarlo con facilità.
Il concorso
Continua anche questo mese l’iniziativa
del concorso per racconti di massimo
200 caratteri contenenti la parola parapiglia.
Aprirò il post dedicato domani e avrete tempo fino al 22 maggio. Il racconto deve essere lasciato come utente anonimo e non firmato,
così non mi accuserete di fare preferenze. Poi il 23 decreterò il vincitore che
potrà scegliere la parola di maggio o tra un mio elenco di dieci parole o
proponendone lui direttamente purché rispettino le poche regole spiegate nel
post introduttivo. A quel punto ognuno potrà dire quale era il suo racconto,
così aggiungerò i vostri nomi nel post. Scusate se ogni volta mi ripeto, ma
voglio che tutti sia chiaro anche a chi non ha seguito l’iniziativa dall’inizio.
Nella speranza che tutta l’iniziativa non degeneri in un
parapiglia, sono curiosa di leggere i
vostri post e i vostri racconti. Grazie a tutti!
E ora un
ringraziamento a chi ha partecipato per salvare infingardo
- Nei commenti al post, il racconto in 200 caratteri di Marco Lazzara
- The Versatile Blogger Award sul blog The Obsidian Mirror il 4/04/2013
- Quali sono i vostri blog preferiti? Terza edizione sul blog Nocturnia il 5/04/2013
- Infingardo: un esperimento sul blog Maria Todesco l'11/04/2013
Nel post
dedicato a infingardo trovate
tutti le citazioni tratte da questi post delle frasi con infingardo e il racconto, quindi vi consiglio di farci un salto!
Io ho scritto
solo un post, Accenti
a caso (15/04/2013) con
il ritorno di Luciferina e un po’ di inconvenienti nella connessione (vi
consiglio di ritornare nel post, perché
dopo qualche giorno sono riuscita a caricare la vignetta!).
Se mi sono persa qualcosa, segnalatamelo, mi raccomando!
Elenco sempre
aggiornato dei post partecipanti all’iniziativa
- Il racconto in 200 caratteri di Marco Lazzara nei commenti a questo post:
«Accidenti! Hai visto che parapiglia là fuori?»«Parapiglia?! Ma stai scherzando?! Ti sembra questa la parola giusta per descrivere un’invasione aliena?»
- Parapiglia e figure retoriche su Maria Todesco (08/05/2013)
[...] Ma siccome sono pigra e temo di scrivervi cafonate, mi limiterò a scrivere il nome della figura retorica con una frase contenente parapiglia come esempio. [...]
- Letteralmente Sparlando - Puntata 2 su questo blog (15/05/2013)
[...] Un grazie a chi mi ha dato l’entusiasmo per continuare questa follia e scusate il parapiglia nella conversazione radiofonica, ma io e il mio ospite non siamo mai andati d'accordo. [...]
- Work(d)s in progress su The Obsidian Mirror (21/05/2013)
[...] Anche in quei giorni in cui non metto piede da queste parti, continuo senza sosta a pensare al blog, specialmente in quelle lunghe ore trascorse al volante incastrato nel parapiglia della tangenziale ovest (se solo si potessero sfruttare diversamente, che gran cosa). [...]
Hanno parlato di questo articolo:
- Parapiglia: concorso per racconti di 200 caratteri
- Parapiglia: concorso per racconti di 200 caratteri - I vincitori
- Albagia: la parola di giugno 2013
- Alterco: la parola di luglio 2013
- Imperocché: la parola di agosto 2013
- Sesquipedale: la parola di settembre 2013
- Superno: la parola di ottobre 2013
- Serico: la parola di novembre 2013
- Vellicare: la parola di dicembre 2013
- Le dodici parole del 2013: racconto e video - 500° post
Oh oh! Che parolina carina! E' veramente un sacco di tempo che non la uso. La trovavo spesso nei libri per bambini. Vedrò d'impegnarmi! :)
RispondiEliminaSi tratta di una parola che anche a me richiama il mondo dell'infanzia! Non vedo l'ora di vedere cosa combinerai! Grazie.
EliminaQuesta volta sono stata brava, mi sono presa avanti e ho già pubblicato un post con parapiglia. :D Non è il massimo, anzi... Però insomma, ci ho provato! XD E questo avrà probabilmente un seguito.
Eliminahttp://maria-todesco-marytod.blogspot.it/2013/05/parapiglia-e-qualche-figura-retorica.html
Oh, grazie mille! Sei sempre gentilissima. Ora vado a leggere!
EliminaCome sempre, eccoti il mio raccontino...
RispondiElimina«Accidenti! Hai visto che parapiglia là fuori?»
«Parapiglia?! Ma stai scherzando?! Ti sembra questa la parola giusta per descrivere un’invasione aliena?»
Marco Lazzara
Ahahah! Io però in quel caso avrei fatto di peggio. Avrei detto "acciderbolina" al posto di "accidenti". Grazie per il raccontino e il sostegno!
EliminaE' fantastico questo raccontino! :D Sei un grande, Marco. :)
EliminaGrazie! Ovviamente si tratta solo di un racconto, e non lo sto dicendo perchè un gruppo di omini verdi mi sta puntando contro un raggio della morte, sia chiaro!
EliminaM.L.
No, non farti rapire o uccidere! D:
Elimina@Alieni: Si avvisano i gentili alieni di rilasciare al più presto Marco Lazzara, altrimenti Maria Todesco e io saremo costrette a intervenire con un discorso molto logorroico, sappiatelo! Ahahah!
EliminaNon vi preoccupate: ho cominciato a parlare loro di addizione elettrofila al doppio legame con orientazione Markonikov, e quelli sono caduti tramortiti al suolo. Quando si sono ripresi, mi hanno chiesto scusa per il parapiglia causato e sono fuggiti verso la loro astronave. Non credo torneranno, ma in quel caso mi tengo pronta la reazione di Cicibabin.
EliminaM.L.
Ahahah! Fai attenzione, però, se ti capita un alieno curioso come me c'è il rischio che non se ne vada e stia lì ad ascoltarti!
EliminaOh mamma, se invece fosse un alieno come me lo guarderebbe così: O.O
EliminaE se ne andrebbe incapace di formulare nuovi pensieri. :D
Oh! Anche tafferuglio però è una bella parola! :D
RispondiEliminaSì, lo è! Vinci il prossimo concorso, così puoi decidere la prossima parola, no?
EliminaParapigliaaa, scatta il gioco dellaaa bottigliaaa..!
RispondiEliminaOk, scusami. È colpa di Elio.
(comunque tratti sempre parole bellissime!)
Questa non la sapevo... ahahah!
EliminaGrazie, comunque io ho scelto solo la prima parola, tutte le successive non sono farina del mio sacco ma dei vincitori del concorso.
Parapiglia! Che bella parola :)
RispondiEliminaPerò è tempo di confessare un peccatuccio personale: per molto, molto tempo ho creduto che fosse un sostantivo femminile, sbagliando costantemente l'articolo xD
Dai, c'è di peggio! Direi che puoi ritenerti assolta, anche se non ho i titoli per dare assoluzioni!
EliminaHo inserito parapiglia nel post di oggi (non mi ero dimenticato). Ciao Ciao
RispondiEliminaVado subito a leggere! Grazie mille!
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