Se non mi trovate qui... ecco dove cercarmi!

Se non mi trovate qui...

Ormai sono diversi anni che scrivo pochissimo qui sul blog. Mi dispiace davvero molto e vorrei dire che diventerò più solerte ma... so benis...

sabato 3 agosto 2013

Imperocché: la parola di agosto 2013


Ottavo appuntamento con Una parola al mese. A gennaio ci siamo presi cura della parola panegirico, a febbraio di algido, a marzo di barbaglio, ad aprile di infingardo, a maggio di parapiglia, a giugno di albagia, a luglio di alterco… ora è il tempo di imperocché!



La parola è stata scelta dal vincitore del concorso di racconti di 200 caratteri con la parola alterco, The Obsidian Mirror, che, senza alcuna esitazione, ha deciso di scegliere una congiunzione! Io non ci avrei mai pensato, ma questo sarebbe stato discriminatorio, non trovate? Povere congiunzioni!

Etimologia della parola
La parola imperocché deriva probabilmente dalla fusione di più congiunzioni tra loro.

È un termine antico e di uso strettamente letterario, nel mio dizionario etimologico non è nemmeno contemplato. Nei dizionari che ho figura come voce arcaica e della quale si hanno poche informazioni.

Definizione
Per il fatto che, imperciocché, perciocché.

Imperciocché (e quindi anche imperocché) significa poiché, per il fatto che (introduce una proposizione causale o dichiarativa con verbo all’indicativo) oppure affinché (introduce una proposizione finale con il verbo al congiuntivo).

Pronuncia, forme, eventuali derivati
La parola imperocché si pronuncia con l’accento tonico sulla e finale, da pronunciarsi chiusa [im-pe-roc-ché]. Dato che la parola è tronca (cioè accentata sull’ultima sillaba) l’accento deve essere obbligatoriamente riportato anche nella grafia della parola.

Si tratta, come già detto, di una congiunzione.

Oltre a imperocché  si può dire anche  imperò che.  

Frasi d’autore
Troviamo il termine negli scritti di un patriota e scrittore francese…
E dico qui la grand'opera; imperocché, che cosa infatti vi è di più grande e di più bello per un popolo, il quale relativamente fu sempre debole, perché sempre diviso, che di terminare l'opera principiata dai padri, completando la sua unità: nel coronare l'edifizio, come dicono per antitesi i giornali officiosi, quando parlano delle libertà che debbonsi accordare al popolo francese e ch'egli aspetta sempre !
Virgilio Estival in Garibaldi e il governo italiano

La parola di questo mese veniva usata anche da Platone, per esempio in questo brano:
Socrate: Spesse volte io ho invidiato voi rapsodi, o Jone, per l'arte vostra: imperocché quello aver sempre a essere ornati della persona, sì da fare un assai bel vedere, come a voi si conviene, e quello aver sempre la mano in molti poeti e buoni, specialmente in Omero assai eccellente e divinissimo sovra a tutti, e intendere, non che le parole, il suo sentimento; ché, sai, non sarebbe egli rapsodo chi non vedesse più in là dalla buccia, perché il rapsodo dee essere ai suoi uditori lo interprete del poeta, e non può, se non l'intende; tutto ciò degno veramente è d'invidia.
Platone in Il Jone ovvero Del furore poetico, in Dialoghi

Ho trovato la parola anche negli scritti di un cardinale e vescovo italiano…
La Religione di Gesù Cristo collo stabilire il gran comandamento della Carità migliorò di molto l'infelice condizione dell'uomo. Imperocché ai gravi mali dell'indigenza, dell'ignoranza e del vizio che lo affliggono, applicò quel balsamo salutifero che gli alleviasse, sicché questa umana vita fosse meno misera e travagliata.
Carlo Luigi Morichini in Degl’istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma
Trattandosi di una congiunzione è più semplice trovare esempi, ma se ne avete altri (magari un po’ più illustri di questi), aspetto i vostri commenti!

Qualche esempio
Ora inserisco qualche breve frase scritta da me con la parola imperocché.

  • La sua angoscia non era finita imperocché non sarebbe mai riuscito a lasciarsi il passato alle spalle.
  • Lidia si sentiva a disagio imperocché Mario continuava a fissarla.
  • Imperocché potesse essere felice doveva andarsene da lì.


Un racconto di 200 caratteri
E ora un mio racconto in meno di 200 caratteri con la parola imperocché.

Colpo di grazia
Guardami, amore mio, mentre mi dici che non sono più nulla per te, imperocché io possa provare a rassegnarmi al fatto di averti perduto. Non voglio una spiegazione, ma un colpo di grazia.  

Finale aperto questa volta!

I sinonimi non esistono
I sinonimi di imperocché sono: affinché, per il fatto che
Di fronte però a una parola come imperocché ha ben poco senso parlare di sinonimi. Se si sceglie di usarla, non è certo per sostituirne un’altra. Si tratta di una scelta lessicale atipica, arcaica e molto letteraria. Difficilmente sarà una parola necessaria nella conversazione quotidiana o scritta, quindi usarla è frutto di un pensiero specifico.

Scopo dell’iniziativa
Ripeto anche questa volta lo scopo dell’iniziativa.
Io mi impegno a usare questa parola in almeno un post durante il mese.
In tali post evidenzierò in modo evidente la parola imperocché, inserirò questa immagine e questa dicitura (con il link a questo post):



Questo post partecipa all’iniziativa Una parola al mese. La parola di agosto 2013 è imperocché (al link maggiori informazioni).








 Chi vuole partecipare all’iniziativa deve segnalarmi in un commento il post (o i post) in cui ha utilizzato la parola (sono validi tutti i post fino al 31/08/2013 compreso). Volendo potete anche inserire l’immagine di questo post e il link, ma non è indispensabile: l’importante è che la parola rimbalzi di blog in blog il più possibile. Maggiori informazioni le trovate nel post che introduce la rubrica Una parola al mese.

Nella barra laterale del blog, per il mese di agosto, ho già inserito la nuova immagine per accedere direttamente a questo post, così che possiate trovarlo con facilità.

Il concorso
Continua anche questo mese l’iniziativa del concorso per racconti di massimo 200 caratteri contenenti la parola imperocché. I partecipanti sono ormai in drastico calo e nemmeno l’iniziativa di donare un libro ha risollevato le sorti del progetto. Non voglio andare avanti per inerzia, ma nemmeno arrendermi. Suggerimenti sono ben accetti.
Aprirò il post dedicato al concorso domani e avrete tempo fino al 22 agosto. Il racconto deve essere lasciato come utente anonimo e non firmato, così non mi accuserete di fare preferenze. Poi il 23 decreterò il vincitore che potrà scegliere la parola di agosto o tra un mio elenco di dieci parole o proponendone lui direttamente purché rispettino le poche regole spiegate nel post introduttivo. A quel punto ognuno potrà dire quale era il suo racconto, così aggiungerò i vostri nomi nel post.

Imperocché io ritrovi un pochino di entusiasmo perduto, spero l’iniziativa riprenda il volo.

E ora un ringraziamento a chi ha partecipato per salvare alterco

Nel post dedicato ad alterco trovate tutti le citazioni tratte da questi post delle frasi con alterco e il racconto, quindi vi consiglio di farci un salto!
Io ho scritto solo un post, Letteralmente Sparlando - Puntata 3 (15/07/2013).
Il concorso per i racconti è stato poco seguito purtroppo (i primi tre racconti sono stati segnalati).
 Grazie a tutti i partecipanti, come sempre, per il supporto.




Elenco sempre aggiornato dei post partecipanti all’iniziativa 


  • Il racconto in 200 caratteri di Marco Lazzara nei commenti di questo post (ben tre versioni!). 

Ma che combini, infingardo?
Niente panegirici stavolta: imperocché Tom con algida albagia ha scelto questa parola, temo qualche alterco, che potrebbe sfociare in un parapiglia. Ci vuole un barbaglio di sapere: il blog di Romina!

Ma che combini? 2 - La Vendetta
Niente panegirici stavolta: imperocché l'infingardo Tom con algida albagia ha scelto questa parola, temo un alterco, che può anche sfociare in parapiglia. Ci vuole un barbaglio di sapere: questo blog! 

Ma che Combini? 3 - La Conclusione
Niente elogi stavolta: imperocché il volpino Tom con gelida superbia ha scelto questa parola, temo un diverbio, che può anche sfociare in tafferuglio. Ci vuole una gibigianna di sapere: questo blog!


[...] Imperocché io possa testimoniarvi che non lo faccio apposta, prendete un post qualsiasi di quelli che ho scritto in questi due anni e nel 90% dei casi ci troverete almeno un cleuasmo [P.s. rileggendo questo post una volta finito credo di averne trovati cinque o sei]. [...]


[...] Diversi anni dopo la leggenda ritornò alla luce, ancora una volta sotto forma di un misterioso volume, da alcuni definito “maledetto”, imperocché  chiunque si azzardasse a leggere il volume, si diceva, sarebbe stato condotto ineluttabilmente alla pazzia e alla morte. [...]



[...] Questa battaglia sarà la più grande, forse l'ultima. Mi augurò darà il giusto tempo per resistere fino alla nostra finale vittoria. Imperocché  altro non mi è concesso aggiungere e non ti voglio illudere, vecchio mio, concediti di poter stare sereno dagli elfi. Se fosse necessario, seguili. [...]




Hanno parlato di questo articolo:





25 commenti:

  1. Ci hai fatto attendere, eh? Come sempre, eccoti il mio mini-racconto. Stavolta ho deciso di esagerare, e credo che Obsidian apprezzerà.
    Il titolo è: "Ma che combini?"

    Niente panegirici stavolta: imperocché Tom con algida albagia ha scelto questa parola, temo qualche alterco, che potrebbe sfociare in un parapiglia. Ci vuole un barbaglio di sapere: il blog di Romina!

    Marco Lazzara

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    Risposte
    1. Sì, vi ho fatto aspettare decisamente tanto... mi dispiace!

      Bello il racconto! Ormai diventerà una moda usare tutte le parole e a dicembre, chissà!

      Mi sento ben poco luminosa, quindi non ritengo il mio blog un "barbaglio di sapere".

      Grazie del commento.

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    2. @ Marco - Apprezzo. Apprezzo. Soprattutto mi piace l'uso che hai fatto di barbaglio, che tra tutti è il termine più difficile da incastonare.

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    3. @ Marco - Mi sa però che hai dimenticato "infingardo".... Ahiahiahi

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    4. Mannaggia, hai ragione! Allora cambio il titolo in "Ma che combini, infingardo?"

      M.L.

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    5. Oppure, ecco qui:
      "Ma che combini? 2 - La Vendetta"

      Niente panegirici stavolta: imperocché l'infingardo Tom con algida albagia ha scelto questa parola, temo un alterco, che può anche sfociare in parapiglia. Ci vuole un barbaglio di sapere: questo blog!

      Marco

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    6. Ma che combini?
      Non scriverai una trilogia, eh? Ahahaha!
      Ok, ora sistemo il post.

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    7. Ahia, mai sfidarmi...
      Titolo: "Ma che Combini? 3 - La Conclusione"

      Niente elogi stavolta: imperocché il volpino Tom con gelida superbia ha scelto questa parola, temo un diverbio, che può anche sfociare in tafferuglio. Ci vuole una gibigianna di sapere: questo blog!

      Marco

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    8. Ma quanto è bella la parola "gibigianna"? Wow! Non l'avevo mai sentita!

      Comunque era una sfida, velata, ma lo era! E tu l'hai vinta. Bravo.

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  2. Geniale Marco. ;)
    Imperocché non son del tutto certa d'aver compreso cotal vocabolo, desio ugualmente venir a capo d'una brillante idea per favellar nel blog...
    Ok, mi sono confusa da sola, spero soltanto di riuscire ad aprire un post come sempre! La sento talmente arcaica che mi perdo a cercare termini astrusi. :D

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    1. Credo tu non abbia usato correttamente "imperocché". Nella tua frase ha il senso di "nonostante" e mi sa che è un significato improprio, però non ne sono del tutto certa.
      Spero che parteciperai e, sì, è decisamente una parola arcaica! Grazie...

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    2. Io lo intendevo ugualmente come "poiché" (se è un uso corretto), ma suppongo il "desio" mi abbia fregato... Avrei dovuto dire che non sono sicura di riuscire ad usarlo, però a metà frase ho cambiato rotta e ho sbagliato tutto, augurandomi di riuscirci! XD Ah, il destino. ;)

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    3. Intenderlo come "poiché" va bene, però nel tuo caso non avrebbe molto senso, mi sa.

      "Poiché non son del tutto certa d'aver compreso questa parola, desidero ugualmente avere una brillante idea per parlarne nel blog..."
      Come vedi, quel "poiché" stona, per questo io avrei messo un "nonostante".

      Comunque c'è tempo e io, si sa, sono pignola in modo patologico.

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    4. Sì, hai ragione, ma me ne sono accorta solo quando me l'hai fatto notare... :D
      Tranquilla, la pignoleria è un bene. :)

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    5. Nessun problema.
      Io credo sarò pignola, nel bene o nel male, fino alla fine dei miei giorni! Ah!

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  3. Spero non mi odierete. È una parola davvero difficile da usare in qualunque contesto. Perlomeno è difficile usarla senza che frase suoni risicola. Il significato appare semplice ma non lo è. Usarla come semplice sinonimo di perciò è in po' rischioso. Chiunque riesca sarà un grande!

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    Risposte
    1. Odiarti?! Oh, non temere, a nessuno sarà concesso odiarti. Ah!
      Sì, usarla è difficile, suona molto forzata, ma ci si prova, no?

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    2. Infatti questa scelta è un po' contrastante...
      Da un lato è un'ottima parola del mese (io non la conoscevo), dall'altro però è difficile da usare e potrebbe essere un po' da impedimento al concorso per i racconti in 200 caratteri.

      Marco

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    3. Il concorso è sempre meno seguito, ma spero che qualcuno raccolga la sfida. Del resto più le cose sono difficili più sono interessanti, a mio avviso!

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    4. Certo, ma non ti abbattere. Sono certo che il caldo e il tempo d'estate sono parte di questo calo di seguito, perchè come iniziativa è ottima.

      Marco

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    5. Il caldo, l'estate, la crisi economica, il prezzo della benzina... ahahah! Cerco di tirarmi su il morale.
      In ogni caso sono contenta della rubrica, perché credo nell'importanza di occuparsi di parole in disuso. Ovviamente speravo in più riscontri, ma pazienza.

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    6. Sempre a lamentarti! E intanto i racconti in gara sono già 9! Imperocché ci metti tanta passione, i riscontri poi arrivano!

      Marco

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    7. Per quello che ne so potrebbero anche essere tutti della stessa persona, anche se non mi pare. In ogni caso, speriamo bene.

      Lamentarmi è una delle cose che so fare meglio: la mia esperienza ventennale mica posso buttarla alle ortiche! Ahahah!

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  4. Parola del mese usata nel mio post di oggi!
    PS: quasi quasi mancavo anche questa, dopo aver mancato il concorso...

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    Risposte
    1. Ooohhh, grazie! Ora corro a vedere e metto il link!

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