Oggi su Penna blu, uno dei blog di Daniele Imperi, è
comparso un post intitolato 3 domande sulla scrittura.
Alla fine del suo articolo, invita gli altri scrittori/blogger a partecipare
scrivendo le loro risposte. Nel suo post ovviamente trovate le sue, mentre qui
troverete le mie. Sono domande che mi hanno messa un po' in crisi, ma fa sempre
bene interrogarsi un pochino…
1. In che modo la
mia scrittura può arricchire la vita del lettore?
Caspiterina… arricchire mi sembra una
parola un po' grossa. Diciamo che mi piacerebbe. Nei miei testi per
bambini, spero sempre di trasmettere
un messaggio, ma senza diventare pedante. Credo che un testo per bambini deve essere
divertente, se vuole passare il suo significato più profondo.
Per quanto riguarda gli altri testi… io credo che nella
mia scrittura degli ultimi anni si possa ritrovare un intento che credo arriverà
ai suoi massimi livelli con il romanzo che sto scrivendo (dopo tanti testi
preparatori tutti cestinati): io
voglio sfiorare le anime. Obiettivo ambizioso e che non so se
raggiungerò mai. Mi piace
l'introspezione, i personaggi devono essere la loro storia e i loro
tormenti. Io vorrei che un lettore, leggendo un mio testo trovasse una parte di
sé capace di risuonare. Non c'è niente che arricchisca di più a mio avviso, che
riconoscersi anche solo per un
istante nella storia altrui e riscoprirsi così un po' meno soli nel mondo.
2. Quali
parametri determinano la qualità della mia scrittura?
Io sono per la ricerca
continua del miglioramento. Credo che questa sia la qualità della mia
scrittura: la voglia di non fermarsi.
Una scrittura che vorrebbe essere di
facile lettura, formalmente ben scritta, ma allo stesso tempo non banale.
Il che non significa che ci riesca, ma è ciò a cui tendo. Ritengo inoltre che
sia compito degli altri giudicare,
dato che io non so essere obiettiva con me stessa.
3. Come posso
migliorare la mia scrittura per emozionare il lettore e trasmettere il mio
messaggio?
Continuando a
scrivere ed essendo sempre più spietata con i miei testi. Buttando via tutto
quello che non raggiunge livelli accettabili. Per il resto, approfitto del post
per chiedere a voi come
potrei emozionare e trasmettere meglio il mio messaggio.
E ora, se volete, rispondete anche voi alle domande e
aderite all'iniziativa di Daniele.
Io lo ringrazio per questo bello spunto di riflessione.
Credo che dovrei riflettere a lungo prima di rispondere! Anche vista la mia poca esperienza e i miei risultati quasi nulli nel campo della scrittura... ma magari ponendomi domande potrò migliorare...
RispondiEliminaRifletti e poi rispondi, magari non in un post, se non vuoi, ma di sicuro ti aiuterà!
EliminaAl momento ho letto solo le domande... E' divertente come la mia vita si sbizzarrisca a giocare con me, assaltandomi da tutti i lati con le stesse "cose o domande" che mi pongo una volta. Cioè, ovviamente sono domande che uno si pone, ma in modo particolare quando me le pongo una volta, poi in pochissimi giorni me le ritrovo da tutte le parti. XD Penserò anch'io alle mie risposte... E poi mi fermerò con cura a leggere le tue.
RispondiEliminaSpero che la vita ti lascio scrivere presto il post: sono curiosa.
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