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Ormai sono diversi anni che scrivo pochissimo qui sul blog. Mi dispiace davvero molto e vorrei dire che diventerò più solerte ma... so benis...

sabato 15 settembre 2012

1. Il Grillo parlante

Il Grillo parlante: due cri cri e un martello
 Eccoci al primo appuntamento della rubrica La chiamavano Luciferina. Tutte le premesse le ho fatte nel post introduttivo, quindi non mi ripeterò. Passo subito al confronto del post di oggi: Luciferina vs Grillo parlante.


Mi chiamano Luciferina. Io, però, una brava Luciferina, la vedo capace di irretire la gente e convincere a fare sempre quello che dice lei e a farlo con cattiveria, per suo solo beneficio e per ridere delle disgrazie altrui. La immagino usare un potere demoniaco per convincere di prendersi cura delle persone, ma poi in realtà fare i propri interessi. La immagino mentre ama vedere fallire tutti, magari coprendo il rumore del loro pianto con una bella e fragorosa risata macabra.

Mi chiamano Luciferina, ma io mi sono sempre sentita un Grillo parlante. Sì, quello della storia di Pinocchio (nella versione di Collodi, quella originale!*). Vedo le persone sbagliare e non riesco a starmene zitta. Anzi, più voglio loro bene e più mi sgolo nel cantare che se ne pentiranno e che devono cambiare rotta. Non ne traggo quasi mai dei benefici, anzi… molto spesso, dopo i miei consueti cri cri, finisco spiaccicata con un martello sulla parete più vicina.
Speck! Ciao ciao, Grillo parlante.
Eh, già, la gente non ama sentirsi dire cosa fare e la voce della coscienza può essere fastidiosa. E io non ambisco a essere la voce della coscienza, eh, badate bene, ma ci sono rari casi, in limitati contesti, durante particolare configurazioni astrali, in cui capita che io abbia vagamente ragione! Ok, non spesso, ma capita.

Siamo sinceri, essere una Luciferina sarebbe un bel vantaggio: non mi brucerebbe lo stomaco dall’ansia quando vedo qualcuno combinare pasticci senza poterlo fermare e potrei ottenere sempre quello che voglio, ma aimè sono uno stupido grillo parlante che non può starsene zitto, a cui non importa di finire spiaccicato se sa che può dire una parola che un giorno sarà utile a chi la sta ascoltando, anche se ora lo fa controvoglia e con un martello in mano pronto a dirmi quanto poco valgono i miei consigli e pareri. Quando si vuole bene a qualcuno o anche solo si vuole vederlo crescere, si accetta perfino che sbagli e pure di finire spiccicati!

Anche nella scrittura e nel blog sono un Grillo parlante, lo so. A volte forse vi sembro una maestrina che pretende di sapere più di quello che sa. Non è così però. È vero, se vedo qualcuno sbagliare non so starmene zitta e sono pignola, molto pignola, tuttavia non lo faccio né per convincere di aver ragione, né per trarne benefici, né perché mi diverto a vedere le persone sbagliare. Lo faccio perché credo che le persone (io per prima, ovviamente!) abbiano bisogno di sapere quando sbagliano e come rimediare.

Insomma, di me diranno i posteri: La chiamavano Luciferina, ma in realtà era un Grillo parlante!

Intanto, però, mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i contemporanei!
Spero che questo primo appuntamento con questa rubrica vi sia piaciuto e, se avete suggerimenti per migliorarla, sono graditissimi!
                


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* So che non ha molto senso dire questa cosa e poi mettere l'immagine del Grillo Parlante a cui ci ha abituati la Walt Disney a inizio post, ma l'immagine originale di questo personaggio del libro di Collodi è in bianco e nero e non mi convinceva. Tale immagine è stata presa in internet.

P.S. Grazie al suggerimento di Nick aggiungo anche questa immagine di Jacovitti presa sempre da internet!






Per capire il senso di questa rubrica vi ricordo di leggere le motivazioni nel post introduttivo!


Aggiornamento del 16/09/2012

Ho deciso di aggiungere una parte… fatemi sapere cosa ne pensate! Se vi piace, posso aggiungerla alla struttura dei post di Luciferina!

Dialogo tra Luciferina (L) e il Grillo parlante (GP)
L – Tu farai esattamente quello che ti dico io, stupido grillo! Capito!
GP – Dimmi per quale motivo e io lo farò.
L – Perché qui comando io!
GP – Questa motivazione non è sufficiente. Vedi… dovresti farmi capire che mi dai suggerimenti per il mio bene, capito?
L – Ma io non ti do suggerimenti, ti do ordini e non vedo altro bene all’infuori del mio!
GP – Vedi, Luciferina, se continui così nessuno vorrà più avere a che fare con te.
L – Dici?
GP – Certo… e lo dico per te, non mi va che tu resti sola.
L – E io dovrei darti retta?
GP – Per il tuo bene sì, ma non lo farai, vero?
L – No, non lo farò.
GP – E mi schiaccerai con un martello, vero?
L – Già.
GP – Lo sapevo.
Luciferina schiaccia il Grillo parlante con il martello e quello parla agonizzante.
GP – Ora resterai sola. Te l’avevo detto.
L – Avevi ragione, buon grillo, ma mentre tu muori io continuo a comandare.
GP – Già, triste è la vita del Grillo parlante: aver ragione spesso non conta nulla. Vorrei solo morire sapendo che hai capito la lezione e sarai felice.
L – I tuoi desideri mi importano ben poco. La mia felicità ora sta nella tua sofferenza.
GP – Be’ allora non muoio del tutto invano e un giorno capirai che avevo ragione.

16 commenti:

  1. Per l'immagine del Grillo Parlante puoi provare a cercare anche quella del Pinocchio di Jacovitti.
    Mi piace l'inizio della tua nuova rubrica comunque.
    :)

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    1. Seguendo il tuo suggerimento ho aggiunto una nuova immagine al post! Grazie!
      Sono contenta che l'inizio della rubrica ti sia piaciuto.

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  2. Benvenuta Luciferina! Io nel mio blog ho il personaggio la Sposa del Diavola ma quella è perfida davvero! Devo dire che per il suo primo "furto", Luciferina ha scelto un'ottima immagine, ah, ah!! Chissà se si incontreranno mai il Grillo Parlante e Luciferina? Buon viaggio, ti seguirò!

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    1. Conosco benissimo la tua Sposa del Diavolo! Sì, la mia Luciferina è decisamente diversa...
      Se il Grillo Parlante e Luciferina si incontrassero credo che ne verrebbe fuori proprio uno strano dialogo! Avevo in mente di fare una parte dialogata nel post, ma poi avevo paura di dilungarmi troppo visto che avevo promesso dei post brevi per questa rubrica!
      Grazie per il commento!

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    2. Alla fine non ho resistito e ho inserito un breve dialogo!

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  3. Il grillo però non fa una bella fine. C'è da dire che non sono un grande fan di Pinocchio. L'originale, certo, merita più del cartone animato, ma a me piaceva anche l'interminabile riduzione televisiva di Comencini, discretamente fedele al libro.
    Ultimamente ho letto anche un breve romanzo new weird (!) che vorrebbe esserne una rivisitazione, dove il grillo in realtà è un tarlo nella testa del burattino - ed è probabilmente la trovata migliore di questo libro!

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    1. Eh già, noi grilli non facciamo mai una bella fine! A me è piaciuta molto la versione originale di Collodi e comunque anche il cartone animato non è male (anche se è tutto completamente diverso!). Della versione di Comencini ho visto solo alcuni pezzi.
      Mi piace l'idea del tarlo nella testa del burattino. Grazie per essere passato.

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    2. @Salomon Xeno
      Ma il tarlo mangia tutta la testa di Pinocchio? o nel romanzo Pinocchio non è di legno? Scusa la curiosità, ma un tarlo in una testa di legno mi spinge a chiedermi se la testa viene mangiata tutta o il tarlo in qualche modo viene ucciso come il Grillo Parlante originale. Ti ricordi per caso il titolo del romanzo? Io, differenza di te, sono un'appassionata di Pinocchio in tutte le salse...ehm versioni.

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    3. Si chiama "Il sentiero di legno e sangue". Come puoi evincere dal titolo, segue Pinocchio solo come ispirazione. È una storia di circa 100 pagine, che nonostante un inizio troppo forzato sulle scene d'azione, ha alcune idee interessanti. Tieni conto che essendo new weird ha alcune idee parecchio trane!
      Il tarlo mangiucchia la testa di Pinocchio (che poi non è Pinocchio) ma non fa a tempo a mangiarsela tutta. Non ricordo però se alla fine viene ucciso come il Grillo.

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    4. @Orlando: Giusta domanda... anch'io ci avevo pensato!

      @Salomon Xeno: Sembra interessante, sai? Forse un po' macabro però...

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  4. Anche a me non fa impazzire la storia, anche se Disney e i suoi cartoni possono tutto! Comunque consolati, anche io mi devo mordere le mani per non intervenire, a volte...

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    1. @ApeRegina: Mi consolo, mi consolo... forse tu pur essendo un'ape sei un po' anche un grillo!

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  5. Ti capisco, "Grillina"!
    Non devi essere così umile, secondo me... Da quando ti conosco, ti sminuisci sempre! Io non ho mai visto la Luciferina delle pignolerie, ma solo il Grillo delle pignolerie.
    Ero già sicura che quello che dici lo fai in buona fede e non è certo colpa tua se non tutti lo capiscono.
    Simpatico inoltre il dialogo tra Luciferina ed il Grillo!
    Però a questo punto mi viene da darti un consiglio... non lasciarti schiacciare! Ok essere un Grillo, ma hai buone zampe per saltare e schivare quel martello, almeno a volte. :)
    Quindi... Sii un Grillo presente e affettuoso come sei, ma prenditi anche cura di te. :)

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    1. Grazie, Maria, sei davvero troppo gentile!
      Il tuo consiglio (da Grillo Parlante, ah ah ah!) è molto sensato. Purtroppo ho scarsi riflessi e il martello mi coglie sempre impreparata. Cercherò di migliorare.

      P.S. "Grillina" in senso politico? Ah ah ah, scherzo!

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    2. No no, io e la politica sia due mondi lontani! XD
      Comunque sì, ho prepotenti tendenze da Grillo Parlante a mia volta. ;)
      E tranquilla, i riflessi miglioreranno sicuramente! :)

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    3. Lasciamo perdere la politica! Ah ah ah!

      Siamo due grilli, ecco perché andiamo d'accordo! I tuoi riflessi sono migliori dei miei almeno?

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