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Ormai sono diversi anni che scrivo pochissimo qui sul blog. Mi dispiace davvero molto e vorrei dire che diventerò più solerte ma... so benis...

venerdì 27 giugno 2014

Calma e gesso

"Calma e gesso": ce n'è decisamente bisogno. 


 Visto il periodo strano che sto attraversando, un pochino di calma per prendere con lucidità certe decisioni ci vorrebbe proprio e dunque mi è venuto in mente di parlarvi dell'espressione calma e gesso. Io la dico spesso, penso che la gente si agiti troppo per cose inutili e lo dico da persona molto ansiosa! Viva la coerenza, vero?


Quando si dice?
In genere si usa l'espressione calma e gesso per invitare una persona e riflettere e valutare bene una decisione, evitando di prendere decisioni affrettate di cui si potrebbe pentire.
Si tratta quindi di un invito a non perdere la calma e prendere tempo per valutare razionalmente una situazione senza farsi condizionare da reazioni emotive inconsulte.

Facciamo un esempio pratico. Se una vostra amica, dopo un esame andato male, presa dall'angoscia del momento vuole mollare l'università a meno di un anno dalla laurea, be', voi potete dirle: Hey, calma e gesso. Valuta bene la situazione, aspetta di esserti rasserenata.

Un controsenso
Fino a poco tempo fa, ogni volta che sentivo questa espressione pensavo al gesso che si usa quando ci si rompe un osso. Non so perché, ma ero convinta che si dicesse calma e gesso intendendo che per riparare un osso servono appunto la calma/pazienza e il gesso. Poi qualche mese fa ho scoperto il vero significato dell'espressione e… non c'entra assolutamente niente! Da qui la decisione di scrivere questo post, sperando di non essere l'unica che pensava questa cosa.

L’interpretazione più convincente
L'origine di questa espressione, in realtà non ha niente a che vedere con le rotture, ma deriva dal gioco del biliardo. Quando un giocatore esperto sta per fare un tiro importante o difficile si ferma ad analizzare la situazione con calma e, mentre lo fa, continua a strofinare un cubetto di gesso sulla punta della stecca (il girello, fatto di cuoio). Il gesso serve per non rendere scivoloso il cuoio e aumentare l'attrito con la biglia consentendo al giocatore di controllare meglio il tiro o di imprimere effetti particolari. Più la punta è uniforme più si è sicuri di ottenere il colpo desiderato, perché ciò fa aumentare il grip, la presa sulla palla così che tutta l'energia cinetica venga trasferita dalla stecca alla palla (senza scivolamenti laterali).
Anche se il gesso è necessario, il continuare a strofinarlo può essere anche un modo per prendere tempo per pensare con maggiore calma al tiro fa fare.

Altre interpretazioni
L'interpretazione questa volta per del tutto unanime nelle tante fonti consultate.

Vi segnalo solo che esiste anche un'altra espressione simile calma e sangue freddo che è comunque un invito a non perdere il controllo di se stessi in situazioni difficili. Del resto, fare qualcosa a sangue freddo significa farla freddamente, con piena coscienza di ciò che si sta facendo.

Conclusione
Il mio consiglio è dunque quello di prendere le vostre decisioni con calma e gesso. Ma non dimenticate poi di agire, mi raccomando: il colpo alla fine va sferrato!




10 commenti:

  1. Ah quanti ricordi! Quei lunghi tornei di goriziana che si facevano a sedici anni quando si bigiava! Era proprio comoda quella sala biliardi accanto alla scuola....

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    1. Penso di essere una delle poche persone al mondo che non ha mai bigiato la scuola e mai giocato a biliardo! Ahaha!

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  2. Io non avevo mai sentito usare quest'espressione... In compenso, uso molto "calma e sangue freddo" e ogni volta mi ricorda una famosa canzone che girava in radio una decina d'anni fa... XD

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    1. Conosco bene quella canzone! A volte la canto quando sono agitata! Ahaha!

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  3. Ma tu guarda! Non sarei mai riuscito ad arrivare nemmeno ad immaginare che c'entrasse il biliardo in mezzo.

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  4. Nonostante nell'adolescenza io sia stato un appassionato giocatore di biliardo non avevo mai sentito questa espressione. Qua dalle mie parti non si usa proprio.

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  5. A me del biliardo affascina lo studio delle traiettorie dei tiri, anche se non ho mai giocato concretamente.

    Da me l'espressione si usa, anche se non moltissimo... io di certo contribuisco ad alzarne la frequenza d'uso.

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  6. Sono d'accordo con Nick, mai avrei pensato al biliardo. Conoscevo questo modo di dire ma non avevo la minima idea della sua origine.

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    1. Io temevo che la sua origine fosse fin troppo nota e invece...

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