"Leggere per distrarsi", "Leggere per sentirsi meno soli", "Leggere per conoscere": racconti in 200 caratteri (trilogia sulla lettura)

Tre racconti in 200 caratteri.

Ecco il post con i tre racconti in 200 caratteri di questo mese. Anche questa volta tento una trilogia! Dopo quella sulla fiducia, quella sui sorrisi, quella sui silenzi, quella sugli anniversari, quella sulla felicità, quella sulle scelte, quella sulla fuga, quella sugli incontri, quella sulle festività natalizie e quella sul destino… oggi trilogia sulla lettura!

Visto che questo è il mese di #ioleggoperché, ho pensato di parlare di lettura nei miei raccontini…

Leggere per distrarsi

Tra le pagine del libro cercava di disperdere i suoi pensieri: aggrovigliata matassa di dubbi e rimpianti. Nella vita dei personaggi cercava un filo logico che sembrava mancare nella sua.

Leggere per sentirsi meno soli

Un dialogo divertente la fece sorridere inaspettatamente. Così socchiuse un attimo il libro come per bearsi ancora di più di quella sensazione di complicità tra lei e i personaggi.

Leggere per conoscere

Nel chiuso di quella stanza, davanti a lei si aprivano mondi nuovi. Ogni libro della grande biblioteca le regalava un pezzo della sterminata conoscenza umana, facendole vivere vite non sue.

Insomma, leggete, leggete, leggete.

Fa bene!

La rubrica con i raccontini brevi tornerà tra due mesi. Ci tengo però ad avvisarvi, siccome non sono una fedifraga, che prima della fine di aprile sul blog vedrete una sorpresa, sia perché è una cosa che ho promesso da tempo, sia perché ho anticipato questa rubrica al 27 appositamente per avere uno spazio a fine mese, quindi restate connessi! 

Questo post partecipa all’iniziativa Una parola al mese. La parola di aprile 2015 è fedifrago (al link maggiori informazioni).

Hanno parlato di questo articolo:

• "Cose che devono finire", "È proprio la fine", "Qualcosa finisce... qualcosa comincia": racconti in 200 caratteri (trilogia sulla fine)