Tanto, ma tanto tempo fa, ho
scritto un post su come
leggere ad alta voce non sempre significhi rispettare la punteggiatura.
Negli anni ho imparato via via sempre più cose sulla lettura ad alta voce,
sulla dizione e su questi temi… e forse sarebbe tempo di scrivere qualche nuovo articolo sul tema, ma oggi voglio
parlarvi di un aspetto particolare: leggere
le poesie.
Se
leggere ad alta voce è difficile
(farlo bene, intendo, altrimenti basta la prima elementare, in genere) e la lettura teatrale è un'arte che va
coltivata ed esercitata, be', leggere poesie è la punta più alta di questo
iceberg di difficoltà, secondo me.
La poesia concentra in pochissime parole
tantissimi significati, troppe sfumature emotive e sussurri dell'anima. È un
attimo perderli con una pessima interpretazione.
Senza contare che c'è chi vi
dirà di leggere rispettando gli enjambement,
chi invece vi dirà di rendere il tutto il più possibile fluido, chi privilegia
la musicalità, chi il testo, chi vuole un sottofondo e chi lo critica… insomma,
realizzare una buona lettura di
poesie è sempre complesso.
Io, per esempio, non amo rompere le frasi a causa di enjambement
e in genere prediligo una lettura più narrativa,
nonostante spesso abbia ricevuto pesanti critiche (perché se l'autore mette un a capo vuol dire che vuole che io vada a capo, sostengono i più).
Leggere
una poesia senza romperne la magia è comunque una cosa su cui so di dover far
pratica e, non so se
l'avete notato, ma ho fatto qualche esperimentino di recente (con le poesie per
Recanati
e Torino
e con la prima
poesia per Istantanee
di poesia).
Ed ecco il momento in cui
venite coinvolti anche voi, come promesso. Prima di tutto vi tranquillizzo: non
sto per chiedervi di leggere poesie ad alta voce per me.
Se
avete consigli su come leggerle o interpretarle, vi ascolto volentieri.
Tuttavia, vi scrivo in realtà
per chiedervi dei consigli sui testi
da leggere. Ho notato che il mio canale youtube è vivo solo per quanto riguarda poesie molto famose (soprattutto
per La
pioggia nel pineto di Gabriele D'Annunzio) e mi sono ripromessa di aumentare questo tipo di video.
Poi quando mi sono messa a cercare in rete una poesia da leggere ne ho scelta
una sconosciuta anche a me (Solo
per amore) e di un'autrice poco o per nulla nota. Insomma, non sono
brava a scegliermi strade facili che mi garantiscano un po' di visualizzazioni
al canale, così da poter trainare i miei altri progetti che nessuno si fila (come
Letteralmente
Sparlando, ma non solo).
E allora mi sono chiesta: i miei lettori che cosa vorrebbero
sentir leggere? Ci sono delle poesie che vi piacerebbe sentirmi
interpretare? O versi che avete già cercato su youtube e non trovato e vi
sarebbe piaciuto poter ascoltare?
Sono curiosa di sapere che
cosa ne pensate e, chissà, tra i
suggerimenti che mi mandate potrebbe esserci la prossima poesia per Istantanee di poesia.
Hanno parlato di questo articolo:
Hanno parlato di questo articolo:
- Giornata mondiale della fotografia: riflessioni su una fontana... e non solo
- Gabriele D'Annunzio batte tutti? Un'ironica riflessioni sulla poesia (e non solo) nel mio canale YouTube
- Istantanee di poesia: "Minerva Jones" da "Antologia di Spoon River" di Edgar Lee Masters (video)
Ciao, ho scritto oggi un post su quella che potrebbe essere un idea per te. E' difficile rendere l'idea a chi ascolta leggendo l'antologia di spoon river, ma potrebbe essere un tentativo ardito.
RispondiEliminaVado a dare un'occhiata! Grazie!
EliminaTi ho già sentito, secondo me ci riesci, inoltre è una lettura che coinvolge, sono riuscito a far leggere Masters a colleghi che vengono colti da convulsioni di fronte a un libro.
RispondiEliminaHo dato un'occhiata ad alcune delle poesie della raccolta e penso proprio che potrei fare un tentativo con una di quelle che ho letto. Se così sarà, la ascolterai qui sul blog! Grazie!
EliminaLa mia richiesta è "La luna e il tasso" di Sylvia Plath.
RispondiEliminaChe spesso però in italiano è intitolata "La luna e il cipresso" per un valido motivo che penso ti sarà evidente se la leggerai.
Ho incontrato questa poesia durante l'evento "Destinazione Luna" dell'anno scorso, ma non ho mai provato a leggerla io. Ottimo suggerimento, Ivano, mi piace molto.
EliminaSylvia Plath non la conoscevo, sono andato a leggermi qualcosa. Ma guarda un po questa blogosfera cosa riserva...
RispondiEliminaOgni giorno qualche scoperta, visto?
EliminaAnch'io l'ho "conosciuta" solo l'anno scorso quando, preparando un evento, i miei "colleghi" si erano sorpresi quando avevo detto: "Sylvia Plath... chi?". Ahah!
Sylvia Plath ha scritto alcune delle cose più prodigiose del Novecento. Imperdibili, a mio avviso, oltre alle poesie anche il suo romanzo semi-autobiografico "La campana di vetro" e la raccolta di racconti "Johnny Panic e la bibbia dei sogni".
EliminaNon sapevo scrivesse anche narrativa! Wow!
EliminaTemo di non essere molto ferrata in materia, purtroppo... :( però ogni tanto scopro qualche autore che cattura la mia attenzione, l'ultima volta mi è accaduto con Luis Cernuda, trovo alcune sue poesie, come Qui o Nascosto dentro i muri, molto belle. Comunque, a prescindere da ciò che sceglierai so che verrà fuori qualcosa di bello, anzi ne approfitto per dirti che a me il tuo video è piaciuto molto (anche se, come spesso accade, sul momento non ho avuto tempo/testa per commentare) e non solo per la poesia scelta...
RispondiEliminaNon conosco questo poeta, però darò un'occhiata per cercare qualche testo adatto al mio modo di "sentire".
EliminaTi ringrazio per le belle parole: mi fa davvero piacere sapere che il video ti è piaciuto!
Secondo me potresti leggere qualcosa da Songs of Innocence di William Blake, magari nella traduzione di Ungaretti. Oppure due, di quelle il cui tema ritorna in Songs of Experience. :)
RispondiEliminaAndrò a curiosare tra le poesie di Blake! Grazie per il suggerimento!
EliminaTi posso consigliare Baudelaire. La mia poesia preferita è "L'albatro", che tratta proprio della figura del poeta. Credo mi piaccia per un meccanismo di compensazione, nel senso che io poeta non lo sono mai stato (né grande lettore di poesia). E oltretutto mi sembra anche che renda bene in lingua italiana. Se invece cerchi qualcosa da leggere in lingua originale, probabilmente "Spleen", è più efficace. Si crea una dicotomia interessante: lingua musicale, frivola come è quella francese, e contenuti profondi. E comunque di Baudelaire c'è molto altro!
RispondiEliminaAl momento ho dieci video in cantiere, però inserisco anche "L'albatros" tra le prossime possibile letture. Magari ci vorrà un bel po', però potrei tentare anche qualcosa di Baudelaire. Grazie per il consiglio!
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