Se non mi trovate qui... ecco dove cercarmi!

Se non mi trovate qui...

Ormai sono diversi anni che scrivo pochissimo qui sul blog. Mi dispiace davvero molto e vorrei dire che diventerò più solerte ma... so benis...

mercoledì 12 agosto 2015

Poesie da leggere

Tanto, ma tanto tempo fa, ho scritto un post su come leggere ad alta voce non sempre significhi rispettare la punteggiatura. Negli anni ho imparato via via sempre più cose sulla lettura ad alta voce, sulla dizione e su questi temi… e forse sarebbe tempo di scrivere qualche nuovo articolo sul tema, ma oggi voglio parlarvi di un aspetto particolare: leggere le poesie.

Se leggere ad alta voce è difficile (farlo bene, intendo, altrimenti basta la prima elementare, in genere) e la lettura teatrale è un'arte che va coltivata ed esercitata, be', leggere poesie è la punta più alta di questo iceberg di difficoltà, secondo me.

La poesia concentra in pochissime parole tantissimi significati, troppe sfumature emotive e sussurri dell'anima. È un attimo perderli con una pessima interpretazione.
Senza contare che c'è chi vi dirà di leggere rispettando gli enjambement, chi invece vi dirà di rendere il tutto il più possibile fluido, chi privilegia la musicalità, chi il testo, chi vuole un sottofondo e chi lo critica… insomma, realizzare una buona lettura di poesie è sempre complesso.

Io, per esempio, non amo rompere le frasi a causa di enjambement e in genere prediligo una lettura più narrativa, nonostante spesso abbia ricevuto pesanti critiche (perché se l'autore mette un a capo vuol dire che vuole che io vada a capo, sostengono i più).

Leggere una poesia senza romperne la magia è comunque una cosa su cui so di dover far pratica e, non so se l'avete notato, ma ho fatto qualche esperimentino di recente (con le poesie per Recanati e Torino e con la prima poesia per Istantanee di poesia).

Ed ecco il momento in cui venite coinvolti anche voi, come promesso. Prima di tutto vi tranquillizzo: non sto per chiedervi di leggere poesie ad alta voce per me.
Se avete consigli su come leggerle o interpretarle, vi ascolto volentieri.

Tuttavia, vi scrivo in realtà per chiedervi dei consigli sui testi da leggere. Ho notato che il mio canale youtube è vivo solo per quanto riguarda poesie molto famose (soprattutto per La pioggia nel pineto di Gabriele D'Annunzio) e mi sono ripromessa di aumentare questo tipo di video. Poi quando mi sono messa a cercare in rete una poesia da leggere ne ho scelta una sconosciuta anche a me (Solo per amore) e di un'autrice poco o per nulla nota. Insomma, non sono brava a scegliermi strade facili che mi garantiscano un po' di visualizzazioni al canale, così da poter trainare i miei altri progetti che nessuno si fila (come Letteralmente Sparlando, ma non solo).  

E allora mi sono chiesta: i miei lettori che cosa vorrebbero sentir leggere? Ci sono delle poesie che vi piacerebbe sentirmi interpretare? O versi che avete già cercato su youtube e non trovato e vi sarebbe piaciuto poter ascoltare?
Sono curiosa di sapere che cosa ne pensate e, chissà, tra i suggerimenti che mi mandate potrebbe esserci la prossima poesia per Istantanee di poesia.





Hanno parlato di questo articolo:






16 commenti:

  1. Ciao, ho scritto oggi un post su quella che potrebbe essere un idea per te. E' difficile rendere l'idea a chi ascolta leggendo l'antologia di spoon river, ma potrebbe essere un tentativo ardito.

    RispondiElimina
  2. Ti ho già sentito, secondo me ci riesci, inoltre è una lettura che coinvolge, sono riuscito a far leggere Masters a colleghi che vengono colti da convulsioni di fronte a un libro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho dato un'occhiata ad alcune delle poesie della raccolta e penso proprio che potrei fare un tentativo con una di quelle che ho letto. Se così sarà, la ascolterai qui sul blog! Grazie!

      Elimina
  3. La mia richiesta è "La luna e il tasso" di Sylvia Plath.
    Che spesso però in italiano è intitolata "La luna e il cipresso" per un valido motivo che penso ti sarà evidente se la leggerai.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho incontrato questa poesia durante l'evento "Destinazione Luna" dell'anno scorso, ma non ho mai provato a leggerla io. Ottimo suggerimento, Ivano, mi piace molto.

      Elimina
  4. Sylvia Plath non la conoscevo, sono andato a leggermi qualcosa. Ma guarda un po questa blogosfera cosa riserva...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ogni giorno qualche scoperta, visto?
      Anch'io l'ho "conosciuta" solo l'anno scorso quando, preparando un evento, i miei "colleghi" si erano sorpresi quando avevo detto: "Sylvia Plath... chi?". Ahah!

      Elimina
    2. Sylvia Plath ha scritto alcune delle cose più prodigiose del Novecento. Imperdibili, a mio avviso, oltre alle poesie anche il suo romanzo semi-autobiografico "La campana di vetro" e la raccolta di racconti "Johnny Panic e la bibbia dei sogni".

      Elimina
    3. Non sapevo scrivesse anche narrativa! Wow!

      Elimina
  5. Temo di non essere molto ferrata in materia, purtroppo... :( però ogni tanto scopro qualche autore che cattura la mia attenzione, l'ultima volta mi è accaduto con Luis Cernuda, trovo alcune sue poesie, come Qui o Nascosto dentro i muri, molto belle. Comunque, a prescindere da ciò che sceglierai so che verrà fuori qualcosa di bello, anzi ne approfitto per dirti che a me il tuo video è piaciuto molto (anche se, come spesso accade, sul momento non ho avuto tempo/testa per commentare) e non solo per la poesia scelta...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non conosco questo poeta, però darò un'occhiata per cercare qualche testo adatto al mio modo di "sentire".
      Ti ringrazio per le belle parole: mi fa davvero piacere sapere che il video ti è piaciuto!

      Elimina
  6. Secondo me potresti leggere qualcosa da Songs of Innocence di William Blake, magari nella traduzione di Ungaretti. Oppure due, di quelle il cui tema ritorna in Songs of Experience. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Andrò a curiosare tra le poesie di Blake! Grazie per il suggerimento!

      Elimina
  7. luchiastro19/09/15, 14:20

    Ti posso consigliare Baudelaire. La mia poesia preferita è "L'albatro", che tratta proprio della figura del poeta. Credo mi piaccia per un meccanismo di compensazione, nel senso che io poeta non lo sono mai stato (né grande lettore di poesia). E oltretutto mi sembra anche che renda bene in lingua italiana. Se invece cerchi qualcosa da leggere in lingua originale, probabilmente "Spleen", è più efficace. Si crea una dicotomia interessante: lingua musicale, frivola come è quella francese, e contenuti profondi. E comunque di Baudelaire c'è molto altro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Al momento ho dieci video in cantiere, però inserisco anche "L'albatros" tra le prossime possibile letture. Magari ci vorrà un bel po', però potrei tentare anche qualcosa di Baudelaire. Grazie per il consiglio!

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...